Il Levante Caprarica viaggia in prima e da solo, Veronica De Carlo: "Continuiamo su questa strada"
Levante Caprarica primo senza compagnia, anche se a un solo punto di vantaggio sul San Michele. Grazie all’8-1 in casa Sivel Avezzano e complice lo stop della Littoriana per mano del Nora, la vetta del girone C si tinge quindi di giallonero, da sempre i colori del cuore per Veronica De Carlo.
“L’attuale primo posto è frutto di tutto l’impegno che abbiamo messo in campo dal 1° settembre fino ad oggi. Sappiamo che non abbiamo fatto ancora nulla ma, se siamo lì, vuol dire che dobbiamo continuare su questa strada. Ora aspettiamo i recuperi di Veronica Privitera, altrimenti detta “miss 50 gol” - ride - e di Lucia Primitivo e poi vedremo: il campionato è ancora lunghissimo e, come dice Lucy Campanile, servirà il supporto di tutte”.
Intanto, in Abruzzo, è arrivato anche il suo primo centro stagionale.
“Vedere la rete che si gonfia è sempre emozionante, così come ricevere l’abbraccio delle compagne, perché ogni volta è come se fosse la prima. Quello di domenica è stato un risultato ampio, ma non nascondo che all’inizio abbiamo avuto delle difficoltà a causa del terreno di gioco messo in pessime condizioni. Eravamo preparate anche a questo: siamo rimaste unite e alla fine siamo riuscite ad esprimere il nostro gioco, portando a casa un risultato importante”.
La settimana che precede la sfida con l’ex capolista Littoriana è perciò carica di entusiasmo. “Anche se hanno commesso un passo falso, mi aspetto l’ennesima battaglia sportiva. Il nostro è girone equilibrato in cui ogni domenica può accadere di tutto, ma ce la giocheremo in casa, con il nostro pubblico, pronte a continuare la striscia di risultati utili consecutivi”. Che, effettivamente, inizia a farsi considerevole. “Pier Paolo (il massimo dirigente Morello, n.d.c.) ha voluto alzare ulteriormente l’asticella e siamo in linea con l’obiettivo che ogni anno il Levante si pone, cioè quello di migliorarsi. Plevano, De Marco e Ribeirete sono incredibili valori aggiunti: sentire da loro che questa società sia la loro scelta migliore, riempie di orgoglio chi come me è cresciuto in questa famiglia, sin dai tornei regionali. Il PalaSport di Caprarica accoglie ormai calcettiste brasiliane e argentine, oltre che da ogni parte d’Italia: probabilmente, qualche anno fa tutto questo sarebbe stato impensabile, invece sta accadendo davvero. E noi continuiamo a sognare”.
Redazione C5 Live
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