skin adv

Lazio, Rango e i suoi aquilotti: “Dobbiamo rappresentare i veri valori di questa società”

 21/11/2025 Letto 60 volte

Categoria:    Giovanili
Autore:    Redazione
Società:    SS LAZIO





Non solo le prime squadre. La Lazio, infatti, può vantare una cantera completa, che va dalla Scuola Calcio all’Under 19 nazionale. Il vivaio, nello specifico, ha tra le proprie fila uno staff di primo livello, che con passione e con competenza trasmette ai giovani aquilotti splendidi valori e insegnamenti. Fra i tecnici ed educatori c’è Luca Rango, una delle novità estive del club biancoceleste.

Ha la possibilità di guidare l’Under 13 Élite della Lazio e di far parte dello staff di tutte le categorie dell’agonistica. Una fascia d’età sicuramente importante, dove dal gioco ci si approccia ai risultati veri e propri. Che ruolo sente di avere per i ragazzi che si misurano in queste competizioni?
“Ho il grande piacere e l’importante ruolo di guidare l’Under 13 Élite insieme ad Antonio Inguscio, che ringrazio pubblicamente per il lavoro che sta svolgendo insieme a me. Un gruppo fantastico, con il quale stiamo lavorando tanto e, soprattutto, sul quale puntiamo moltissimo. L’idea che abbiamo insieme al mister Colaceci è quella di creare un connubio vero e proprio con l’Under 15 Élite anche attraverso l’U15. Testimone il fatto che qualche U13 ha già presenze nel regionale. È un compito importante, come accennavo prima, perché in questo ambito, oltre che istruttori, siamo anche degli educatori, la cosa più importante. Per come la vedo io, il ragazzo deve crescere dal punto di vista tecnico, tattico ma soprattutto comportamentale, perché siamo la Lazio e dobbiamo rappresentare i veri valori di questa società. Non mi piace parlare di risultati numerici, in questo momento del loro percorso il vero risultato lo deve fare la crescita esponenziale in campo attraverso l’allenamento, perché da qui dobbiamo formare ragazzi pronti a scendere in campo nelle categorie del settore agonistico. Quello che tanti purtroppo dimenticano, forse anche per disinformazione, è che questo gruppo rientra ancora negli Esordienti, quindi, didatticamente parlando, nella Scuola Calcio. È un momento fondamentale per loro e non possiamo, anzi non dobbiamo anteporre i risultati nostri ai loro, poiché la più grande vittoria sarà quando da questo gruppo usciranno i ragazzi che potranno fare bene in tutte le categorie Élite e nazionali della Lazio. Lavoreremo, con Antonio per far sì che questo accada, anche perché abbiamo un continuo confronto con mister Colaceci, il che non è poco”.

È entrato nello staff delle giovanili quest’estate. Come si sta trovando nel vivaio biancoceleste?
“Molto bene, era quello che volevo: lavorare in maniera così forte sia per crescere che per avere nuovi e continui stimoli. Ho trovato un ambiente sano, professionale e con persone genuine. Con Colaceci e Napolitano lavoriamo giornalmente per far sì che ogni tassello, all’interno del percorso dei ragazzi, venga inserito al momento giusto e nel posto giusto. Torno a sottolineare che portiamo addosso una maglia e un simbolo importante, perciò abbiamo il dovere di essere sempre protagonisti. È presto per parlare di quello che sarà la nostra stagione, ma, sicuramente, c’è lo spirito giusto per far bene grazie a un ambiente di livello molto alto”.


Redazione C5 Live

 





Pubblicità