Un derby regala sempre emozioni e anche quello del PalaOlgiata fra Roma 1927 e Active Network non ha deluso le aspettative. Cinque gol, tante occasioni da una parte e dall’altra, ma alla fine a sorridere e portare a casa i tre punti sono i padroni di casa, che hanno la meglio di misura. La squadra di Reali sale così a quota 15, mentre i viterbesi (in emergenza) subiscono il sorpasso e restano fermi a 13 (ma con una partita in meno rispetto ai giallorossi).

LE FORMAZIONI - Monsignori deve fare a meno di capitan Curri e Salamone, fermati dal giudice sportivo, oltre al solito Ugherani. Lo starting five è formato da Thiago Perez fra i pali, con Amans, Pina, Cesaroni e “Tato” Block in mezzo al campo. I padroni di casa rispondono con Sarmiento in porta e un quartetto di movimento con Avellino, Isgrò, Cutroneo e Fortino.

PRIMO TEMPO - Primi minuti di studio per le due squadre, anche se da una parte Pina e dall’altra Fortino provano a mettere i brividi ai due portieri. Brividi, fortunatamente per pochi istanti, al 10’, quando Ricardinho in maniera molto imprudente (rischiando seriamente il rosso e cavandosela col giallo) non toglie la gamba sull’uscita di Thiago Perez e lo colpisce sul viso. Il portiere viterbese è costretto momentaneamente a lasciare il campo per essere medicato e al suo posto entra Caio Ainsa, al debutto in campionato. Quando la gara riprende, l’Active va vicino al gol con Degan, che calcia fuori da buona posizione. Gol sbagliato, gol subito. Minuto 16 e Joao Miguel sugli sviluppi di un corner è bravo a battere Thiago Perez con un bel piattone. Nel finale di tempo Amans chiama alla prodezza Sarmiento, mentre sul versante opposto Isgrò si vede negare la gioia del raddoppio da Thiago Perez.

SECONDO TEMPO - La ripresa si apre con la squadra di mister Real che trova subito il raddoppio. Sempre da calcio d’angolo, Isgrò è bravo e fortunato a farsi trovare sulla linea di porta e battere l’incolpevole Thiago Perez. Sotto di due reti, l’Active Network non molla e ci prova subito con Pina e Amans, ma Sarmiento dice di no. Con il passare dei minuti, la squadra viterbese si infrange sulle mani di Sarmiento, strepitoso a negare la gioia del gol a Pina e Block, e dove non arriva il portiere argentino è il palo esterno a fermare Ferretti. La Roma è in difficoltà e l’Active al minuto 11 riapre la gara con Cesaroni. Nemmeno il tempo di esultare che la Roma si riporta avanti di due con una magia, uno spettacolare colpo di tacco di Joao Miguel. Ma l’Active è duro a morire e pochi istanti dopo Ferretti trova il 3-2 con una conclusione da fuori area. Il finale è al cardiopalma perché i viterbesi ci provano fino alla fine anche con l’ingresso del "Tato" Block come portiere di movimento, ma la Roma con esperienza e un pizzico di fortuna (la conclusione di Amans a dieci secondi dalla sirena fa la barba al palo con Sarmiento battuto) porta a casa il bottino pieno.

Valentino Cesarini

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