Non solo il vizio del gol, ma del gol importante - quello magari contro una squadra di caratura da tenere alla larga – e bellissimo. Così com’è stata la sassata di Gabriela Oselame dalla distanza, che ha contribuito a piegare la resistenza della Littoriana (respinta -6 in classifica) e a mantenere il punto di vantaggio sulla Virtus Cap San Michele.

“Per me ha avuto un valore inestimabile - sono le parole dell’estremo difensore, al suo 12° centro in carriera -. Meritavamo di vincere la gara e il fatto di aver aiutato la squadra a farlo, mi rende molto orgogliosa. I momenti di difficoltà non sono mancati, ogni domenica è così, ma mi piace la nostra risposta a essi: gli ostacoli ci portano a mettere ancora più impegno in campo e questo è anche l’aspetto che più amo del mio gruppo”.

La maturità raggiunta dalla capolista giallonera guidata da Lucy Campanile è fatta proprio di questo: tante piccole lezioni imparate e messe a frutto un po’ alla volta, fino a diventare una macchina praticamente perfetta, capace di realizzare ben 28 reti, subendone appena 7. “Anche se il prossimo turno contro il Futsal Veglie potrebbe presentare le sue insidie, ci uniremo e porteremo a termine l’obiettivo. Credo sinceramente che si possa arrivare molto in alto, ma questo va fatto passo dopo passo: immaginare un traguardo è solo un modo per comprendere a pieno il nostro valore, raggiungerlo significherà confermare la nostra forza d’animo. Sono molto felice di aver scelto di nuovo il Levante questa estate e lo rifarei altre mille volte, perché qui si sta davvero bene”.

Anita Ferrante

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