Il “girone della morte” è stato superato a testa alta con un secondo posto che vale i quarti, ma adesso la formula cambia: la gara contro il Portogallo sarà la prima ad eliminazione diretta. E per la Nazionale italiana, al di là della caratura dell’avversaria due volte campionessa d’Europa, c’è da fare i conti con un trend che non le ha quasi mai premiate.

 

10 PRECEDENTI - I primi due confronti - entrambi persi di misura - risalgono alla doppia partecipazione al “Quattro Nazioni”: a dicembre del 2017, ad Alcazar De San Juan e sotto la guida di Menichelli, il Portogallo la spunta 2-1 (alle Azzurre non basta Belli), mentre a Guadalajara - nella “prima” del ct Salvatore in panchina - è la rete di Ferreira a decidere il match. Più ampio (doppio 4-0) il risultato ottenuto dalle lusitane nei test match ravvicinati di Oliveira De Azemeis a novembre del 2019, ma il ko che fa più male è quello che l’Italia rimedia a Fafe, nel Main Round di qualificazione all’Europeo giocato ad ottobre del 2022: il 5-1 aperto da Fifò e chiuso da Morgado sbarra la strada alle Azzurre. Di Pato la rete dell’illusorio 1-1 all’inizio della ripresa.

 

A gennaio 2024, l’Italfutsal – che solo pochi giorni prima ha fermato la Spagna sul 2-2 - riapre la stagione contro la sua “bestia nera”. E la ferma, per ben due volte: 2-2 (con bis di Pato) nel primo test match di Torres Novas e 1-1 nella replica, con Janice Silva che riprende allo scadere il vantaggio siglato da Boutimah. Esattamente un anno dopo, l’Italia ospita il Portogallo a Prato in una due giorni di grande futsal: se nella prima amichevole Renatinha e Boutimah sfiorano la rimonta (ko per 2-3), nella seconda è il gol di capitan Coppari a regalare alle sue la prima vittoria della storia contro le lusitane. Il decimo e ultimo braccio di ferro risale a marzo del 2025: al PalaRoma di Montesilvano il Portogallo vince con un netto 4-0, ma per l’Italia - già qualificata al Mondiale grazie al successo sulla Svezia - è un ko ininfluente.
Ora la sfida di Pasig City che torna ad avere un’importanza cruciale: chi vince, avanza. Chi perde, è fuori.

Foto: FIGC
Redazione C5 Live