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Il Conversano cede 6-1 contro il Cassano delle Murge, Giliberti: "Alla prima difficoltà ci siamo sciolti"

 07/12/2025 Letto 70 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    AZZURRI CONVERSANO





Nulla da fare per gli Azzurri Conversano al cospetto della capolista indiscussa del girone unico del massimo torneo regionale di calcio a 5. Nell’ultimo turno del girone di andata la banda del presidente Mino De Girolamo, dunque, deve arrendersi in casa del Cassano delle Murge rimediando l’ottava sconfitta in stagione e mandando in archivio la prima metà di campionato con sette punti all’attivo. Alla luce di questo risultato gli uomini del neo allenatore Gianpiero Giliberti sfideranno sabato prossimo il Thuriae negli ottavi di finale di Coppa Italia.

LA GARA - Ritorno in panchina complicato per il tecnico di origini putignanesi privo dello squalificato Cannone e degli infortunati Paragò e Satalino, oltre ai lungodegenti Caradonna e Masi. Assenze pesantissime, soprattutto contro la prima della classe che interpreta benissimo il match sin da inizio gara. Dopo il gol del vantaggio locale siglato da Di Benedetto al quinto di gioco, il primo tempo scivola via con un canovaccio tattico ben chiaro e con i padroni di casa che prima dell’intervallo riescono a trovare maggiore concretezza e cinismo sottoporta. In poco più di tre minuti, tra il 14’ e il 17’, il Cassano va a segno due volte con Roselli e una con il Di Benedetto il quale fissa il punteggio sul provvisorio 4-0 con cui si va al riposo. Nella ripresa la musica non cambia. Dambrosio cala il pokerissimo al minuto 2, mentre il gol della bandiera conversanese lo realizza Lioce tre minuti più tardi. Prima del triplice fischio di chiusura c’è spazio anche per il definitivo 6-1 firmato da Gallina.

L’ANALISI - Queste le parole di Giliberti a fine partita: “Non è stato facile preparare la gara in un solo allenamento, considerando anche che affrontavamo la prima in classifica. Ai ragazzi ho chiesto positività e di restare uniti fino alla fine, ma alla prima difficoltà ci siamo sciolti e, di fatto, siamo usciti dalla gara. Penso che ci sia tanto da lavorare sotto l’aspetto mentale, in questo momento dobbiamo innanzitutto diventare squadra e avere il giusto atteggiamento sia in partita che in allenamento. Sono ben consapevole che siamo in una situazione complicata, ma ho accettato perché conosco l'ambiente, conosco tutti i giocatori e sono convinto che insieme possiamo risollevarsi perché non meritiamo questa classifica. Il primo passo da compiere è quello di metterci tanta testa e spirito di collaborazione”.


Ufficio Stampa Azzurri Conversano

 





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