Cambia la forma, non la sostanza. Il Castel Fontana vince sul campo (6-4) e a tavolino (6-0) contro la Nordovest, lanciando un chiaro segnale al campionato. “Noi favoriti dopo questa vittoria? Non credo, ci sono anche altre squadre attrezzate per vincere”. Dall'alto della sua esperienza, Ervin Kola, che è tornato quest'anno, sa bene che il campionato è ancora lungo e siamo all'inizio. Certo è che chi ben comincia è a metà dell'opera.

KOLA - E l'inizio fa ben sperare. Prima la vittoria in trasferta a Poggio Fidoni, poi il successo netto di sabato. “Abbiamo sfoggiato un'ottima prestazione – dice il pivot – superando la prima delle tante difficoltà che incontreremo durante la stagione. La Nordovest è una bella squadra, ma noi siamo stati più cinici e più cattivi nei momenti decisivi”. Merito anche di due diversamente giovani come De Bella e Piscedda, che hanno portato quell'esperienza in più al Castel Fontana. “Sono due giocatori eccezionali e con caratteristiche diverse – commenta Kola – mi hanno impressionato per la professionalità che mettono dentro e fuori dal campo. Danno a tutto il gruppo una forza di volontà incredibile”. Che servirà anche sabato contro la Vigor Cisterna: “Una trasferta difficile, non dobbiamo pensare troppo all'avversaria ma a noi stessi, entrando in campo con grinta e cattiveria agonistica”.

Francesco Puma

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