Il diritto acquisito in quanto capolista del girone A di A2 prima dello stop definitivo della stagione dilaniata dal Covid-19, ha cozzato con l'incertezza di adempiere a tutti gli impegni che comporta il massimo campionato nazionale di futsal. Scaduti i termini per le iscrizioni, secondo indiscrezioni, il Carrè Chiuppano non avrebbe inoltrata la fatidica domandA. Il club veneto ha tentato fino all'ultimo di iscriversi in A, ma per mancanza di fondi e soprattutto per garantire gli impegni presi con staff e calciatori ha preferito fare un passo indietro.

L'ISCRIZIONE del club berico era fondamentale per una Serie A a 16 squadre, al netto di una eventuale riapertura dei termini di ripescaggi scaduti lo scorso 20 luglio. Così la Serie A è un rebus viste le 13 aventi diritto e le due richieste di ripescaggio formalizzate da CDM Genova e Napoli FF. "Il Direttivo effettuerà il ripescaggio esclusivamente nella eventualità in cui le domande presentate e accettate dopo la verifica della Co.Vi.So.D. siano in numero tale da permettere di comporre un girone con numero pari di squadre". Così recita il comunicato numero 1 della Divisione per la stagione 20-21 riguardante la Serie A. Solo dovessero essere riaperti i termini di ripescaggio, sarà possibile un massimo campionato con 16 squadre. Per il Chiuppano, invece, si dovrebbe andare verso una iscrizione in B (parere della Co.Vi.Sod permettendo) con la speranza di poter fare una domanda per la A2, qualora ci sia posto e, soprattutto, se si dovessero riaprire i termini per le domande di ripescaggio.

Redazione C5Live

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