De Dominicis e la filosofia Don Bosco: "Conta solo il senso di appartenenza"
Il Don Bosco è una realtà di quartiere nata da un profondo senso di appartenenza per la propria zona. “Non ci sono giocatori imprescindibili, l’unica cosa imprescindibile è l’attaccamento alla maglia e al nostro quartiere”, la perfetta sintesi offerta da Simone De Dominicis.
ALCHIMIA – La preparazione del Don Bosco procede a gonfie vele, lo conferma Simone De Dominicis, sottolineando l’ottima alchimia creatasi tra i ragazzi, il mister e lo staff: “Abbiamo già effettuato due ottime amichevoli. Mercoledì affronteremo il Real Roma Sud, un test che ci permetterà di valutare a che livello siamo”.
LA REALTÀ – Il Don Bosco sta cercando di rendere l’oratorio del quartiere un punto di riferimento per i ragazzi. “Stiamo puntando sui nostri giovani, tutte persone cresciute qui, che conoscono bene la passione che c’è dietro a questa società. Fortunatamente, alcuni di loro hanno militato in categorie superiori, e questo è molto importante per il loro bagaglio di esperienza”.
Edoardo Morandini