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Cures, la previsione di Fabio Petrocchi: "Si tornerà  in campo a gennaio"

 05/11/2020 Letto 687 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:    Francesco Carolis
Società:    US CURES





La seconda ondata della pandemia di Covid-19 ha congelato precocemente il cammino del Cures e dell’intero futsal regionale: in attesa di riprendere l’attività, il dirigente Fabio Petrocchi fa il punto della situazione, spaziando dalle criticità dell’emergenza sanitaria alle ambizioni sportive del club del presidente Ponzani.

PETROCCHI - Le disposizioni governative hanno messo in pausa la C2 alla fine di ottobre: “Credo che nel 2020 non torneremo a giocare - esordisce Petrocchi -, se ne parlerà tra metà e fine gennaio. È un momento complicato: le società si reggono sugli sponsor, che ora sono in difficoltà. Noi abbiamo speso soldi per iniziare la stagione in sicurezza, ora ci siamo fermati di nuovo: dobbiamo stare attenti e usare tutte le precauzioni indicate dalle autorità, sono convinto che ripartiremo più forti di prima”. Il Cures, finora, ha dovuto fare i conti anche con i problemi legati all’indisponibilità del PalaSabina: “Oltre a noi, ne usufruivano altre due società, purtroppo è stato chiuso dal preside del polo didattico di Fara Sabina. Abbiamo dovuto utilizzare altre risorse per spostarci al PalaTorrino per l’esordio in campionato, ora stiamo svolgendo gli allenamenti individuali in una struttura comunale”.

PRIMO SCORCIO - I primi tre turni hanno portato in dote ai ragazzi di Proietti quattro punti: “Si poteva fare di più, lo penso sempre. Col Parioli abbiamo acciuffato all’ultimo il pareggio, sfiorando la vittoria - ricorda Petrocchi -. Poi, abbiamo battuto il San Raimondo con una bella prestazione, mentre nella gara persa contro l’Uni Pomezia ci è mancato solo il gol: quando non segni, i giocatori si possono demoralizzare. In generale, penso che avremmo dovuto avere tre punti in più in classifica”. Il dirigente chiosa sulle prospettive dei sabini in un girone E tutto da decifrare: “È complicato. Vedo squadre che, pur arrivando dalla Serie D, sono molto attrezzate: basta guardare il Canottieri Lazio, attualmente capolista. Noi possiamo fare bene, abbiamo giocatori che il nostro tecnico conosce e che si stanno allenando nel modo giusto. Obiettivo? Vogliamo raggiungere almeno i playoff”.


Francesco Carolis



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