Tanta esperienza al servizio del Palmarola CSI quella di Fabio Di Giacinto. Il giocatore racconta la storia del suo amore per la disciplina col pallone a rimbalzo controllato: “Adesso ho 35 anni, ma ho iniziato a giocare a calcio a 5 quando ne avevo 14”.

ROBOT - Nonostante il perdurare dell’emergenza sanitaria, il Palmarola riesce a far funzionare il proprio motore come se fosse una macchina. Gli allenamenti proseguono con il solito ritmo e le solite limitazioni, allenamenti ai quali Di Giacinto integra spesso lavori individuali: “Le sedute sono curate dal presidente Certelli e il livello è molto buono - spiega Fabio -, ci divertiamo e allo stesso tempo ci prepariamo per il campionato CSI. Per quanto riguarda la mia forma fisica, mi tengo sempre in forma, praticando, nei giorni che non mi alleno, un training personalizzato”.

FUTSAL - Un giocatore dall’esperienza di Fabio sa bene quali sono le gioie e i dolori che questo sport meraviglioso può donare: “È una disciplina spettacolare, piena di tattica e spunti individuali - afferma il laterale -. Una squadra deve muoversi con gran sintonia sia per fare gol che per difendere la porta. Ho ripreso a giocare per inseguire un sogno e per questo ringrazio la società”.

Edoardo Morandini

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