Una finale di Champions degna di tal nome. Incantevole per le stelle in campo, pazzesca per intensità, emozionante per l’andamento dell’incontro. Al Višenamjenska dvorana Krešmira Ćosića di Zadar il Barcelona parte col turbo inserito.

UN MERAVIGLIOSO assolo di Marcenio dopo nemmeno un minuto di gioco apre l’incontro, nel finale di frazione Ximbinha sradica il pallone dai piedi di Merlim, serve Coelho che gli restituisce il pallone e da posizione defilata infila Guitta: 2-0 all’intervallo. Nella ripresa entra in campo un altro Sporting. I campioni portoghesi riportano la sfida in parità in nemmeno 2’: Zicky-Erick, 2-2! I catalani accusano l’uno-due lusitano e vanno di nuovo al tappeto quando João Matos raccoglie una punizione di Cavinato finita sul palo, completando la rimonta. Plaza nel tentativo di riprendere la partita si affida al 5vs4 ma Pauleta rompe il fraseggio dei Culé, insaccando a porta vuota. Ferrao è l’ultimo ad arrendersi: non basta. Lo Sporting vince 4-3 e si riprende il trono europeo togliendo lo scettro agli azulgrana.

QUARTI DI FINALE
KAIRAT-BENFICA 6-2 VIDEO

BARCELONA-DOBOVEC 2-0 VIDEO

INTER MOVISTAR-UGRA 3-0 VIDEO

SPORTING-KPRF 3-2 VIDEO

SEMIFINALI
INTER MOVISTAR-SPORTING 2-5 VIDEO

BARCELONA-KAIRAT 3-2 VIDEO

FINALE

BARCELONA-SPORTING VIDEO
 

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