Sarà Massimiliano Serpietri a sedere sulla panchina rossonera. Ovviamente il mister non ha proprio bisogno di presentazioni. Se elencassimo il suo curriculum, rischieremmo di saltare qualcosa. Lo abbiamo raggiunto telefonicamente per porgli le primissime domande da nuovo Allenatore della Smart Working.

Salve mister e benvenuto alla Smart Working Cisterna. La prima domanda è d’obbligo: cosa ti ha convinto a scegliere il progetto cisternese?
La società che quest’anno si presenta con il nuovo Sponsor Smart Working, l’ho incontrata da avversaria, anche in una finale di Coppa, e ho avuto il piacere di conoscere i vertici. Tomas Martino ha un gran carisma ed è una persona seria. Mi ha cercato e voluto fortemente, tanto da non badare alla categoria che andremo ad affrontare, che ovviamente si spera sarà la C1. Il progetto che mi è stato presentato è studiato per giocarsela e non tanto per partecipare, con una squadra anche in prospettiva importante. In pratica i fattori che mi hanno convinto sono molteplici.

Il progetto Smart Working è stato da poco annunciato, c’è ancora molto mistero, ma di sicuro sono già stati annunciati obiettivi ambiziosi. Cosa possiamo promettere fin da subito agli appassionati e soprattutto ai tifosi di Cisterna?
Promettere traguardi è da presuntuosi, quello che posso garantire è tanto lavoro, massimo impegno e professionalità per ottenere risultati. Lavorare sodo per primi per poter chiedere altrettanto a giocatori e staff. Con questi presupposti, i risultati ci saranno.

Difficile fare domande a un personaggio del mondo del calcio a 5 del tuo calibro. Sicuramente lo Sport ha subito quest’anno un brusco stop per la pandemia. Puoi consigliare una ricetta ai tuoi colleghi e altri addetti ai lavori per ripartire? Siamo pronti?
Sotto l’aspetto medico non posso consigliare nulla. Spero che grazie alle vaccinazioni si torni alla normalità. Non posso sicuramente fare previsioni, la pandemia, poi, l’ho vissuta da fuori, ma ovviamente ci si è resi conto delle difficoltà incredibili delle società sportive per poter andare avanti. Tamponi, protocolli, trasferte, difficoltà economiche a dir poco notevoli. Spero che ai vertici sapranno garantire una stagione tranquilla e lo svolgimento del campionato. Dobbiamo sperare di tornare in fretta alla normalità.

Ufficio Stampa Smart Working Cisterna

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