In casa Città Eterna è tempo di cambiamenti. Oltre alle buone notizie riguardanti il settore giovanile, infatti, è arrivata l'ufficialità dell'ingaggio di Davide Del Papa, che sostituirà Simone Lauri sulla panchina della prima squadra in Serie C2.

CRESCITA GIOVANILE - "Il settore giovanile del Città Eterna è in forte crescita - esordisce il presidente Lucio Michieli -. La squadra è composta dal responsabile Valerio Michieli e dai suoi collaboratori, Gabriele Gatto e Simone Denaro: tutti ragazzi provenienti dallo IUSM e ben integrati nel settore. Grazie all'ottimo lavoro del team, il numero di bambini è triplicato da 2 anni a questa parte, arrivando quasi a quota 100 tra Primi Calci, Pulcini, Esordienti e Giovanissimi”.

CAMBIO DELLA GUARDIA - Per quanto riguarda la C2, come detto, c'è stato un cambio della guardia in panchina: "La società saluta Simone Lauri, purtroppo non c'erano più i presupposti per continuare questo rapporto lavorativo - spiega Michieli -. La squadra è stata affidata a Davide Del Papa, un tecnico molto preparato, che recentemente ha ottenuto il patentino da allenatore di primo livello a Coverciano". Il massimo dirigente spiega le prospettive del suo roster: "Del Papa è stato preso per ripartire da una base formata da giovani under 23. In rosa sono presenti 7 giocatori nati tra il 2001 e il 2003, ai quali sarà affiancato un trentacinquenne che ha giocato in categorie importanti. Vedremo in corso d'opera a quali risultati porterà questa scelta”.

DEL PAPA - Il nuovo arrivato sulla panchina del Città Eterna si dice carico: “Ho allenato in Serie D, in C2 e in C1, per poi arrivare a livello nazionale con la Virtus Ciampino femminile - spiega Del Papa -. Mi ero ripromesso che non avrei cercato squadra fino a gennaio, ma il presidente Michieli mi ha fortemente voluto ed è stato davvero convincente: in pochi giorni la trattativa si è conclusa. Sono qui da pochi giorni e posso dire di aver già trovato una buona base da cui partire: sono tutti giovani di prospettiva, pronti ad imparare e a crescere insieme. Ho intenzione di cucire attorno ai ragazzi il sistema di gioco più adatto, dando fin da subito la mia impronta. Non mi spaventa lavorare sodo, ci sono tutti i presupposti per far bene - chiosa il tecnico -. Vogliamo raggiungere l'obiettivo prefissato dal presidente".
 

Alessandro Amici

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