Presto per parlare di fuga, ma il girone A è saldamente in mano al Saviatesta Mantova di Alessandro Bagalà. La trappola Verona non scatta: Titon e compagnia passano 7-3 infilando l’ottava vittoria in altrettanti incontri. Dietro resiste soltanto il Lecco (corsaro sull’isola col Leonardo), mentre Fossano cade ad Arzignano, viene scavalcato da un 360GG Cagliari da podio e agganciato da un Pagnano a forza quattro (con clean sheet) contro l’Alto Vicentino. Nel girone B festa doppia per il Gisinti Pistoia: Bebetinho e compagnia stravincono il big match con il Mestre e con una partita in meno tornano in testa, a punteggio pieno; super Città di Massa contro il Porto San Giorgio.

IL BIG MATCH del girone C senza vincitori né vinti, ma è un punto amaro per l’Ecocity Genzano, avanti 2-0 e 3-2 a Viterbo, prima di essere ripresa da un Active che fa 3-3 con il solito Davì a 41” dal suono della sirena. E la Lazio ringrazia: i biancocelesti regolano l’Academy Pescara rimanendo da soli lassù. Bene la Fortitudo Pomezia contro la Nordovest. Dopo sei successi in altrettanti incontri, il Pirossigeno Cosenza rallenta la sua corsa nel girone D: nonostante il parziale di 3-1, i calabresi di Tuoto si fanno rimontare da un indomito Giovinazzo, pareggiando 3-3. Ne approfitta subito il Città di Melilli, dirompente contro le Aquile Molfetta e ora a un punto dalla vetta, anche se con una partita in più. Solo un pari per il Regalbuto, che assapora il blitz a Bernalda ma porta via soltanto un punto.

Ufficio Stampa Divisione

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