Levante, Brunori e il peso della fascia: "Ho un ruolo impegnativo. U19? Crediamo nella salvezza"
Tempo di spareggio per l’Under 19 della Levante Roma. Le troppe difficoltà incontrate in questa nuova avventura nel campionato Élite hanno condannato la squadra nella zona playout. Il 5 aprile si deciderà tutto: contro lo Zagarolo c’è in palio la salvezza.
L’ ATTESA - “La prossima partita è chiaramente la più importante della stagione, dentro o fuori”, chiarisce senza troppi giri di parole Francesco Brunori, 18 anni e capitano dell’Under 19. “Gli avversari li conosciamo bene, ci siamo già incontrati due volte vincendo un match a testa, e ora la sfida decisiva l’affronteremo giocando il playout. Troveremo sicuramente un ambiente caldo e una partita tosta sia a livello tecnico che mentale. Ci stiamo preparando esclusivamente per questo, lavorando sulla fase difensiva e sulla gestione della palla. Il risultato a casa lo porterà chi scenderà in campo con la giusta cattiveria agonistica. La fascia al braccio? Ricopro un ruolo bello ma allo stesso tempo impegnativo e pieno di responsabilità: devi essere sempre a duemila e cercare di fare gruppo per evitare tensioni in squadra”.
UNDER 21 - Uno dei motivi principali che ha spinto Francesco a scegliere il progetto Levante ormai due anni fa è la valorizzazione dei giovani. “Nel frattempo è importante non distogliere lo sguardo dall'Under 21. Si stanno avvicinando i playoff e bisogna rimanere concentrati fino alla fine della stagione. Il mister, che è lo stesso dell’Under 19, mi ha dato fiducia fin dalla prima partita, io ho cercato di ripagarlo come potevo. Penso di esserci riuscito alla grande. Siamo una grande squadra, molto unita e questo secondo me è stato il valore aggiunto che ci ha portato in vetta alla classifica del nostro girone. Mancano due partite ed è importante rimanere lì sopra senza fare passi falsi”.
BILANCIO - Brunori è soddisfatto della sua stagione: “A livello individuale sono molto contento di come sta andando. Ho molto minutaggio in Under 19 e Under 21, e ultimamente anche con la prima squadra in C1. Purtroppo, con l’Under 19 non è andata come speravamo: l'approccio al campionato non è stato facile, ma comunque siamo riusciti a conquistare il playout e quindi possiamo ancora portare a casa la salvezza. Ci crediamo”.
Irene Annarelli