Ha disputato una grandissima stagione, ma finora è rimasta a mani vuote. Il secondo posto in campionato, dovuto solamente all’esito degli scontri diretti contro l’Isola, e l’eliminazione in semifinale di Coppa Italia hanno portato tanti complimenti, ma non hanno regalato trofei né successi. Domani, però, la musica può finalmente cambiare. La finale playoff di ritorno contro il Città di Villafranca rappresenta l’occasione giusta per trasformare un’ottima stagione in una stagione vincente. La squadra di Micheli si ritrova a quaranta minuti dalla Serie A2: serve un ultimo sforzo, ma i presupposti sono buoni. Perché si gioca in casa, perché si partirà con un gol di vantaggio, perché la Carlisport ha già battuto due volte i rivali siciliani. E allora crederci diventa lecito: “Dimostriamo di essere da A2”, questo il grido di battaglia di Daniel Taloni, capitano dei castellani.

Daniel, come arriva la squadra a questo appuntamento decisivo?
Siamo molto carichi. La squadra nelle ultime gare ha dimostrato di essere in forma, anche se è normale che, a questo punto della stagione, un po’ di stanchezza si avverta. Questo vale sia per noi che per i nostri avversari, ma non sarà un problema. Ormai è tutta una questione di nervi e di voglia di vincere.

Quanto peserà l’assenza di Vailati in porta?
Sean ha ampiamente dimostrato di essere un elemento importante per noi, ma la nostra rosa è in grado di sopperire alla sua assenza. Pagnoni e Piatti sono pronti a scendere in campo e tutta la squadra ha grande fiducia in loro. Pagnoni, quando è stato chiamato in causa, ha risposto alla grande, mentre Diego, contro il Villafranca, ha dimostrato un’enorme personalità. Entrare in quel modo a cinque minuti dal termine di una finale playoff, a soli 15 anni, non è certamente da tutti.

Si ripartirà dal 3-2 conquistato in trasferta. Un gol di vantaggio non può lasciare tranquilli.
Il punteggio dell’andata ha lasciato un po’ di amarezza in tutti noi, perché avremmo potuto chiudere l’incontro con un maggiore scarto. Nonostante tutto, il 3-2 resta un grandissimo risultato, perché ottenuto contro una buona squadra e su un campo difficile. I giochi sono ovviamente apertissimi e domani ci attende una bella sfida.

Dovrete affrontare altri quaranta minuti contro un avversario che schiera sempre il portiere di movimento.
I nostri avversari lo fanno molto bene, anche perché giocano così dall’inizio della stagione. Noi dovremo essere bravi a prendere le dovute contromisure: sarà una partita a scacchi, specialmente quando saranno loro ad avere la palla tra i piedi. Quando, invece, il possesso sarà in mano nostra, dovremo dare intensità alla manovra e cercare di sfruttare i giocatori di qualità che abbiamo, puntando anche su un campo che è più grande rispetto al loro.

Vincere questi playoff sarebbe una vera e propria ciliegina sulla torta.
Chiudere il campionato primi a pari punti e terminare secondi per colpa degli scontri diretti è stata una delusione enorme, ma anche la dimostrazione di uno straordinario cammino. Anche in Coppa Italia, poi, abbiamo fatto una grande figura, uscendo solo in semifinale. Adesso meritiamo di finire questa stagione con un successo. La vittoria ovviamente non ci spetta di diritto, ce la dovremo sudare sul campo. Abbiamo un compito: vogliamo dimostrare di essere da Serie A2. Ci manca solo un ostacolo e dipende tutto da noi. Si tratta dell’ultimo esame e vogliamo superarlo a tutti i costi.

Antonio Iozzo

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