Il 3Z supera 6-1 il Penta Pomezia e centra la qualificazione al secondo turno di Coppa Lazio. Rispettata ancora una volta la legge di via Centocelle, con Didonè e compagni (sempre vittoriosi davanti al proprio pubblico) capaci di ribaltare il 6-3 rimediato nella gara di andata.

LA GARA - Marco Bonanni si mostra molto soddisfatto della prestazione dei suoi: “Dopo due-tre partite non entusiasmanti, ieri sera mi sono divertito parecchio. Il merito è tutto dei giocatori, che sono scesi in campo con tanta voglia di fare e di aiutarsi l’uno con l’altro. Questa è la prima sensazione che ho avuto al termine della gara, un match che abbiamo sempre avuto in mano e controllato agevolmente. A parte il gol, credo che i nostri avversari non abbiamo mai tirato in porta. Il nostro possesso palla è stato ottimo, anche se abbiamo avuto qualche difficoltà nel segnare. Le ultime quattro reti, infatti, sono arrivate solo negli ultimi dieci minuti. Siamo stati bravi ad avere calma, perché si vedeva che i gol prima o poi sarebbero arrivati”.

LA COPPA - Il mister si sofferma poi sull’importanza della Coppa Lazio: “Non avevo mai superato il primo turno e, quindi, mi ero posto l’obiettivo di raggiungere questo traguardo. Adesso proveremo ad andare il più avanti possibile, pur sapendo che la Coppa Lazio non rappresenta la nostra priorità. Questo non vuol dire che la snobberemo facendo giocare seconde linee o giovani quasi mai utilizzati. Daremo sempre il massimo, ma se dovessimo uscire, non ne faremmo un dramma, perché la società ci ha chiesto altro”.

IL FIDONI E IL PROBLEMA CAMPO - Il campionato riprenderà con la trasferta sul campo dello Spes Poggio Fidoni. Il 3Z cercherà di invertire il trend negativo mostrato finora fuori casa: “Continuo a ripetere che i nostri problemi esterni dipendono soprattutto dalle dimensioni dei campi su cui finora abbiamo giocato – spiega l’allenatore –. Sabato la situazione sarà la stessa, se non addirittura peggiore, visto che andremo su un campo piccolissimo. Siamo una squadra che propone gioco e fa molto possesso palla, quindi anche nella prossima giornata avremo diverse difficoltà. Spero che i miei ragazzi riescano a indirizzare subito la gara, perché più passa il tempo più gli spazi sembrano diventare ancora più piccoli di quelli che già sono”. Gli scarsi risultati esterni sono da imputare solamente a questo? “Credo sia anche una questione di addestramento – conclude Bonanni –. Questa estate sono arrivati nuovi innesti a completare il gruppo. In questo momento c’è chi riesce meglio nelle cose e chi, invece, può ancora migliorare, ma io devo dare fiducia a tutti, anche se ciò comporta dei rischi. Voglio che tutti arrivino più o meno sullo stesso livello. Servirà un po’ di tempo e dovremo affrontare alcune difficoltà, ma il mio obiettivo è questo”.


Antonio Iozzo

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