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La Gymnastic non muore mai: contro il Penta Pomezia finisce 2-2

 11/01/2015 Letto 481 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    GYMNASTIC FONDI





Chi pensa che possa essere amareggiato per il risultato si sbaglia di grosso, ha dichiarato il presidente Biasillo a fine gara. Ho visto una prestazione eccezionale ed un gioco di categoria nettamente superiore. Il lavoro di mister Treglia è da ammirare anche per la capacità con cui abbiamo reagito all'iniziale 2-0. I miei ragazzi meritano solo complimenti per come hanno tenuto il campo per tutti i sessanta minuti. Adesso arriva il big match con il Gaeta; se continueremo con questa intensità seguendo il mister negli allenamenti, sono convinto che disputeremo una gara superlativa.

PRIMO TEMPO - Decimo minuto del primo tempo: dopo l'iniziale vantaggio realizzato da calcio di punizione al 7', il Penta Pomezia raddoppia su schema da calcio d'angolo. L'inizio del girone di ritorno è da incubi per la Gymnastic del presidente Biasillo. Per una squadra normale tutto avrebbe lasciato presagire una disfatta. Il team di mister Treglia dimostra, invece, di avere tutte le principali qualità della grande squadra: personalità, padronanza del campo, incisività e consapevolezza della propria forza. Nonostante il rapido ed immeritato doppio svantaggio, gli ospiti non si disuniscono e gestiscono il gioco. Le occasioni fioccano e solo sfortuna ed imprecisione impediscono di accorciare le distanze. Il Penta è costretto a difendersi ed a ricorrere spesso al fallo raggiungendo al 20' il bonus. I fondani hanno per ben due volte la possibilità di segnare dal tiro libero, ma falliscono entrambe le occasioni. I ragazzi di mister Treglia continuano il forcing ed al 30' segnano il 2-1 con Pannozzo, lesto a chiudere sul secondo palo un assist al bacio di Guastaferro.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa il leit motiv non cambia. La Gymnastic gioca a memoria e costringe il Penta ad una difesa ad oltranza. Al 12', dopo almeno tre limpide occasioni neutralizzate dall'ottimo portiere avversario ed un palo, Guastaferro decide di inventare un numero dei suoi: dribbling tra due giocatori, bolide di destro e palla sotto l'incrocio dei pali. È la rete del 2-2 quanto mai meritata. Il Penta riesce a rendersi pericoloso solo sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma Petrella con un intervento di piede salva il risultato e riscatta un primo tempo un po' sottotono. Nel finale di gara è Riso ad avere la chance del 2-3, ma la conclusione è respinta in spaccata dal portiere.


Ufficio stampa Gymnastic Studio
 



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