La Vigor Cisterna è a un punto dal quarto posto in classifica e continua a cullare il sogno dei play off, distanti ora otto punti seppur con una gara da recuperare. 

PRIMO TEMPO - La Vigor comincia bene e nei primi minuti di partita sfiora il gol con Trenta, al quale si oppone bene il portiere del Fiumicino. Gli ospiti fanno la partita e sembra possano passare in vantaggio da un momento all'altro, ma non hanno ancora fatto i conti con il direttore di gara, che prima ignora un entrata da rosso diretto di Cabras su Petrone e poi espelle incredibilmente al 12' il capitano della Vigor per un fallo da ultimo uomo totalmente inesistente. Il Fiumicino approfitta dell'uomo in più e passa in vantaggio al 15' con Yoshida, che in mischia batte Ciarla per l'uno a zero locale. I pontini reagiscono e, messa palla al centro, pervengono subito al pari con Scripniciuc che, al 16' ben servito da Zacchino, fulmina il portiere locale. La Vigor controlla agevolmente gli avversari e il primo tempo si chiude così.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa i ragazzi di Angeletti potrebbero passare in vantaggio al 1' con Zacchino, ma il laterale pontino, tutto solo davanti la porta, si lascia ipnotizzare dal portiere locale e l'azione sfuma. La partita vive di noia assoluta fino al 7' quando Carnacci in bello stile batte Ciarla per il nuovo vantaggio locale. La Vigor reagisce e dopo una ghiotta occasione sprecata da Scripniciuc, pervengono al pari con Trenta che su schema di punizione batte il portiere avversario per il 2 a 2. Il Fiumicino vuole l'intera posta in palio e si riversa in attacco alla ricerca del gol vittoria, ma Ciarla con una serie di interventi strepitosi tiene a galla i suoi. Il gol sembra nell'aria e al 21' è la Vigor a passare in vantaggio con Scripniciuc che realizza con freddezza il tiro libero concesso ai pontini per un fallo di Sechi su Pinna. Gli ospiti a questo punto sembrano poter controllare agevolmente gli avversari, ma ecco che torna protagonista negativo il direttore di gara che negli ultimi 8 minuti inizia a fischiare quasi a senso unico ignorando continui falli e reazioni al limite del regolamento degli aeroportuali; la ciliegina sulla torta è l'espulsione per somma di ammonizioni di Zacchino per una simulazione inesistente nella propria area di rigore che causa una punizione di seconda comunque sventata da Ciarla, che para da campione su Cabras prima e Lattanzi poi, salvando il 2 a 3 con cui si chiude la partita. La Vigor Cisterna centra la terza vittoria consecutiva e guarda alla sfida di sabato prossimo contro la Generazione Calcetto con ottimismo e ritrovata fiducia, anche se le prestazioni arbitrali cominciano seriamente a preoccupare.


Ufficio Stampa Vigor Cisterna

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