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Il gol di Praticò arriva troppo tardi, Falconara piegato dal Pescara: cade l'imbattibilità al PalaBadiali

 04/05/2025 Letto 75 volte

Categoria:    Femminile
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    CITTA DI FALCONARA





Da Pescara a Pescara, è durata 2 anni, 2 mesi e 15 giorni l’imbattibilità del PalaBadiali con l’Okasa Falconara che cade di misura nel Derby dell’Adriatico e, pur restando in vetta alla classifica della Serie A dovrà attendere l’ultima giornata - domenica prossima contro il Cmb - per confermarsi capolista della regular season. Proprio le pescaresi rosicchiano punti e si portano a -2 dalla vetta ma non rovinano la festa del pubblico di casa che prima delle ostilità omaggia capitan Ferrara alla sua 197esima presenza con le Citizens - record assoluto, superata Sofia Luciani che tre anni fa le aveva ceduto la fascia - e poi prosegue con cori e abbracci a incitare la squadra nonostante il risultato.

Va detto chiaramente che le falchette hanno abituato bene il loro tifosi: l’ultima sconfitta casalinga risaliva al 19 febbraio 2023 e di fronte, anche in quell’occasione, c’erano le abruzzesi. Ritmi altissimi fin dai primi minuti e il primo sussulto arriva dai piedi di Vanelli che a 3’20’’ scalda i riflessi di Sestari con una conclusione pericolosa. La risposta del Falconara non si fa attendere: al 5’, Elpidio prova la conclusione, deviata da una giocatrice del Pescara. Mascia, con un grande riflesso, sventa la minaccia. Le abruzzesi si portano in vantaggio a 7’25”: su azione da corner respinta da Sestari, arriva il cross in mezzo per Rafa Pato, che deposita in rete. La reazione del Falconara è immediata, con Elpidio che all’8’54” centra il palo con un rasoterra potente, sfiorando il pareggio. Ma è ancora il Pescara a colpire: al 12’14” con le Citizens in avanti a cercare il pareggio ancora Rafa Pato colpisce e sigla il di involarsi sola verso Sestari e sigla il 2-0 con freddezza. Il Falconara cerca di riaprirla, ma Mascia è in stato di grazia - come dimostrato dal prodigioso intervento su Balardin nel finale - e il risultato resta invariato. Le squadre vanno al riposo con il Pescara avanti di due reti. Nella ripresa le ragazze di Domenichetti provano il tutto per tutto ma il risultato non si schioda anche grazie alle super parate di Mascia su Ferrara, Elpidio e Pereira. Negli ultimi minuti, l’assalto con il quinto di movimento che solo ad appena 6 secondi dalla sirena permette a Praticò di accorciare. Troppo poco per riagguantare il risultato e giochi rimandati a domenica prossima per stabilire nel dettaglio la griglia playoff. Con le avversarie dell’Okasa potrebbe essere, a seconda dei risultati, Cagliari, Lazio o la stessa Cmb.


Ufficio Stampa Okasa Falconara

 




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