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History Roma 3Z, bilancio di fine stagione delle giovanili. Bonanni: “Contenti, ma possiamo fare meglio”

 13/05/2025 Letto 254 volte

Categoria:    Giovanili
Autore:    Alessandro Pau
Società:    HISTORY ROMA 3Z





La stagione è ormai giunta alle ultime battute e molte competizioni si sono già risolte. In casa History Roma 3Z, dopo la salvezza ottenuta dalla prima squadra in A2, sono state le principali categorie giovanili a proseguire i propri percorsi nelle ultime settimane. Il responsabile del settore giovanile gialloblù, Alessio Bonanni, traccia il consueto bilancio di fine anno: un recap sui risultati e, soprattutto, sui miglioramenti ottenuti dai ragazzi. Il tutto in un ambiente che si conferma molto attento alle qualità dei tecnici e all’attenzione ai dettagli.

BONANNI - “Le aspettative iniziali erano diverse, nel senso che potevamo sperare di raggiungere qualcosa in più con l'Under 19 Nazionale che ha mancato l'obiettivo dei playoff, anche se c’è da dire che il gruppo è stato impegnato per tutta la stagione anche negli allenamenti con la prima squadra. Le fatiche si sono fatte sentire, e diversi infortuni importanti come quelli di Puiu, Bargagli e Liso hanno un po' compromesso la situazione”.

“Le altre due categorie - U17 e U15 - sono andate bene, anche meglio delle aspettative iniziale. Se devo trarre un bilancio è sicuramente un bilancio positivo”.

“Come dico sempre, anche a costo di essere ripetitivo, non sono i risultati la nostra priorità: il nostro vero obiettivo è il fatto che diversi giocatori crescano e riescano a giocare in categorie superiori. Siamo contenti che lo staff tecnico abbia lavorato in questo modo, in linea con la politica della società. Ma sappiamo anche che ci sono le possibilità per fare molto meglio: qui da noi abbiamo le strutture per farlo e quello deve essere il nostro obiettivo”.

“Futuro? Stiamo già lavorando per la prossima stagione, cercando di implementare le rose e inserire giocatori nati dal 2012 al 2007. Stiamo cercando giocatori per tutte e tre le categorie”.


Alessandro Pau





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