Dopo il risultato bugiardo del ToLive di Roma che ha visto la Fortitudo Pomezia 1957 cedere di misura al Napoli Futsal nonostante una gara dominata per lunghi tratti dai rossoblu pometini, tutta l’attenzione è rivolta adesso al Pala Jacazzi di Aversa dove venerdi sera Molitierno e compagni proveranno a guadagnarsi l’accesso alla “bella”.

BIZZAGLIA - A infondere fiducia e carica all’ambiente è Patron Alessio Bizzaglia, che ha voluto lanciare un messaggio forte e chiaro al suo gruppo. “Abbiamo vissuto una stagione eccezionale, raggiungendo le Final Eight di Coppa Italia e conquistando per la prima volta nella nostra storia i Playoff Scudetto: due traguardi che testimoniano la crescita e la credibilità di questo progetto. Ma soprattutto, siamo riusciti a rappresentare il nostro territorio in appuntamenti di prestigio e su palcoscenici di altissimo livello. Portare il nome di Pomezia in contesti così importanti è motivo di grande orgoglio, e sentiamo di aver acceso un senso di appartenenza sempre più forte attorno a questi colori”. La delusione per il risultato di Gara 1 è inevitabile, ma lascia spazio alla consapevolezza di avere ancora tutto in mano per giocarsela. “So che i ragazzi erano giù dopo la sconfitta, ma ho detto loro che non devono abbassare la testa. Hanno dimostrato di potersela giocare con chiunque, anche con una squadra costruita per vincere come il Napoli. In campo abbiamo visto una Fortitudo viva, compatta e determinata: quella stessa identità che ci ha portato fin qui”. Infine, un messaggio diretto allo spogliatoio: “Credo fortemente in questo gruppo, nell’impegno dei ragazzi e nella guida di mister Gianfranco Angelini e del suo staff. So quanto lavorano ogni giorno, e so quanto tengono a questi colori, è un onore per noi essere rappresentati da questo gruppo. Venerdì ci aspetta una sfida durissima, ma sono convinto che questa squadra abbia tutte le qualità, tecniche e caratteriali, per portare la serie a Gara 3. Non sarà facile, ma abbiamo dimostrato di avere gli strumenti per provarci fino in fondo”. E comunque andrà a finire, il patron guarda con soddisfazione al cammino fatto: “Questa sarà comunque una stagione che ricorderemo a lungo. Un’annata che ha lasciato un segno profondo e che potrà rappresentare un nuovo punto di partenza per un progetto ancora più ambizioso, destinato a crescere ulteriormente. Abbiamo posto basi solide: ora si tratta solo di continuare a costruire”.

Ufficio Stampa Fortitudo Pomezia

Articoli correlati