Il Levante Caprarica non può limitarsi a dire solo grazie.

Ali, la nostra prima calcettista “straniera”, con l’accento e il sangue ormai salentino. Quante avventure insieme a te, quante battaglie in campo. Noi te lo avevamo detto che il Levante era una famiglia e sappi che non è facile per noi lasciare andare una figlia. Grazie Ali, grazie per quello che ci hai regalato in questi intensi 3 anni. Gracias por todo!

Ro, le tue giocate e la tua tecnica ci hanno fatto innamorare. Ma vogliamo andare oltre il campo: la tua educazione e disponibilità hanno fatto impazzire tutti coloro che ti conoscessero. Ci hai lasciato un biglietto nella tua camera “Nunca desens de sonar Levante”, siamo noi ora a dirlo a te, non smettere mai di sognare Ro. Gracias por todo!

Alessia, le tue lacrime hanno dimostrato il tuo attaccamento questi colori. Sei stata esempio di silenzio, educazione, lavoro e rispetto. Sappi che sei nella storia di questa squadra e ci rimarrai sempre. Grazie di tutto!

Nata, dai tempi del CSI il nostro “mezzo agricolo”. La vita avanza e gli interessi cambiano. Ciò che non cambierà mai sono le pagine del libro del Levante, dove tu ci sei sempre stata, da quando il Levante non sognava nemmeno i campionati nazionali. Coppa Puglia, promozione in A2, salvezze in Serie B, playoff, queste bellissime pagine le hai scritte tu con le tue compagne. Grazie di tutto!

Ufficio Stampa Levante Caprarica

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