#futsalmercato, doppietta Monastir: in entrata Christian Aquilina e Manuel Muscas
Christian Aquilina nuovo acquisto del Monastir. Il centrale classe ‘93 è un nuovo innesto per la squadra di Andrea Barbarossa, attesa dal campionato di Serie B. Aquilina torna a giocare a livello nazionale, dopo aver fatto la Serie C1 nella scorsa stagione col C’è Chi Ciak. Fra le sue precedenti squadre il Gruppo Basilea in Serie B, il Città di Sestu in B e A2 (con cui ha vinto una coppa nel 2013 e conquistato ai play-off la promozione in Serie A nel 2014), il Cagliari C5 in A2, la Delfino in C1 (con una coppa vinta nel 2017) e il Sardinia Futsal in B, mentre a Serramanna - dove ha anche ottenuto la promozione in B - ha giocato in totale quattro stagioni. Fra i suoi nuovi compagni di squadra ritrova Tobías Bringas, Daniele Marini ed Eros Putzulu, con cui ha già giocato in precedenza.
AQUILINA - «𝘚𝘰𝘯𝘰 𝘧𝘦𝘭𝘪𝘤𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘤𝘩𝘪𝘢𝘮𝘢𝘵𝘢 𝘥𝘪 𝘈𝘯𝘥𝘳𝘦𝘢 𝘉𝘢𝘳𝘣𝘢𝘳𝘰𝘴𝘴𝘢, 𝘩𝘰 𝘶𝘯 𝘰𝘵𝘵𝘪𝘮𝘰 𝘳𝘢𝘱𝘱𝘰𝘳𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘭𝘶𝘪 𝘥𝘢 𝘵𝘢𝘯𝘵𝘪 𝘢𝘯𝘯𝘪. 𝘐𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘪𝘥𝘦𝘢 𝘥𝘪 𝘤𝘢𝘭𝘤𝘪𝘰 𝘢 5 𝘮𝘪 𝘦̀ 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘱𝘪𝘢𝘤𝘪𝘶𝘵𝘢, 𝘱𝘰𝘵𝘦𝘳 𝘱𝘰𝘪 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘯 𝘵𝘢𝘯𝘵𝘪 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘪 𝘨𝘪𝘰𝘷𝘢𝘯𝘪 𝘮𝘪 𝘦𝘯𝘵𝘶𝘴𝘪𝘢𝘴𝘮𝘢. 𝘝𝘰𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘴𝘢𝘤𝘳𝘪𝘧𝘪𝘤𝘪𝘰 𝘦 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘪𝘵𝘢̀ 𝘥𝘪 𝘮𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘮𝘪 𝘢𝘭 𝘴𝘦𝘳𝘷𝘪𝘻𝘪𝘰 𝘥𝘦𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘢𝘨𝘯𝘪 𝘤𝘰𝘯 𝘭𝘢 𝘮𝘪𝘢 𝘦𝘴𝘱𝘦𝘳𝘪𝘦𝘯𝘻𝘢, 𝘱𝘦𝘳 𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘨𝘪𝘰𝘤𝘰 𝘥𝘪 𝘴𝘲𝘶𝘢𝘥𝘳𝘢».
In entrata c'è anche Manuel Muscas. Un nuovo giovane portiere per la formazione biancoblù. Originario di Sanluri, ha esordito in una competizione nazionale nella stagione 2023-2024 col C’è Chi Ciak in Coppa della Divisione. A metà della scorsa stagione ha lasciato la squadra di Serramanna per trasferirsi all’Atletico Sanluri, tornando così nella sua città dove aveva già giocato a calcio con l’esordio in Seconda Categoria. Classe 2008, oltre alla prima squadra potrà essere convocato anche con l’Under-19 e con la seconda squadra attesa dal campionato di Serie C2.
MUSCAS - «𝘚𝘰𝘯𝘰 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘱𝘰𝘴𝘪𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘦 𝘰𝘵𝘵𝘪𝘮𝘪𝘴𝘵𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘴𝘵𝘢𝘨𝘪𝘰𝘯𝘦», la soddisfazione di Muscas per il suo arrivo al Monastir. «𝘝𝘰𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘮𝘢𝘴𝘴𝘪𝘮𝘰 𝘦 𝘮𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘮𝘪 𝘢 𝘥𝘪𝘴𝘱𝘰𝘴𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘲𝘶𝘢𝘥𝘳𝘢, 𝘱𝘦𝘳 𝘧𝘢𝘳𝘮𝘪 𝘵𝘳𝘰𝘷𝘢𝘳𝘦 𝘱𝘳𝘰𝘯𝘵𝘰 𝘭𝘦 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘦 𝘪𝘯 𝘤𝘶𝘪 𝘴𝘢𝘳𝘰̀ 𝘤𝘩𝘪𝘢𝘮𝘢𝘵𝘰 𝘪𝘯 𝘤𝘢𝘶𝘴𝘢. 𝘏𝘰 𝘷𝘪𝘴𝘵𝘰 𝘶𝘯𝘢 𝘴𝘲𝘶𝘢𝘥𝘳𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘵𝘢𝘯𝘵𝘢 𝘷𝘰𝘨𝘭𝘪𝘢 𝘥𝘪 𝘤𝘳𝘦𝘴𝘤𝘦𝘳𝘦 𝘦 𝘶𝘯𝘰 𝘴𝘵𝘢𝘧𝘧 𝘵𝘦𝘤𝘯𝘪𝘤𝘰 𝘥𝘦𝘵𝘦𝘳𝘮𝘪𝘯𝘢𝘵𝘰, 𝘴𝘱𝘦𝘳𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘥𝘪 𝘱𝘰𝘵𝘦𝘳 𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝘣𝘦𝘭 𝘤𝘢𝘮𝘱𝘪𝘰𝘯𝘢𝘵𝘰».
Ufficio Stampa Monastir 1983
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