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Verso la Serie A Tesys 25-26: il CMB fa paura, Roma matricola solo di nome. I valori al termine del #futsalmercato

 11/09/2025 Letto 129 volte

Categoria:    Femminile
Autore:    Alessandro Cappellacci
Società:    VARIE





Manca sempre meno alla partenza della Serie A Tesys, fissata nel weekend fra sabato 20 e domenica 21 settembre. I dodici main roster del gotha femminile, a circa una settimana e mezza dallo start, hanno già messo nel serbatoio parecchia “benzina” in vista della 33ª edizione del massimo campionato. Già, proprio gli stessi main roster allestiti durante la sessione appena conclusa di futsalmercato, che ha fatto chiarezza - almeno sulla carta - sul ruolo che potrebbero recitare i top team in rosa.

LE BIG - La regina dell’estate, fra rinnovi e arrivi di spessore, è il CMB. Dopo aver cambiato passo in inverno grazie all’arrivo di Débora Vanin, le lucane di Massimiliano Neri, grazie ai colpi Marta, Taty e Renatinha, minacciano di togliere la corona dalla testa dell’Okasa Falconara. Un Okasa Falconara alla sua prima stagione senza Marco Bramucci, che ha lasciato la presidenza a Fabrizio Balzani. Le marchigiane, dal canto loro, sono rimaste competitive, confermando, fra le altre, le senatrici Erika Ferrara e Isa Pereira, ma hanno “sofferto” degli addii pesanti. Le ex Citizens Ana Carolina Sestari e Silvia Praticò, ad esempio, hanno lasciato l’Adriatico per spostarsi nella Capitale, tra le fila della Women Roma. Le giallorosse di Cely Gayardo sono matricole solo di nome, poiché oltre alla portierona dell’Italfutsal, possono vantare alcune new entry del calibro di Lediane Tampa e di Gaby Vanelli. Fra le “big” della serie regina ci sono anche il TikiTaka, il Bitonto e la Kick Off. Le francavillesi possono vantare uno zoccolo duro, in cui spicca l’Azzurra Sara Boutimah, arricchito da Nicoletta Mansueto - miglior giocatrice Adicosp 2024 - e con un timoniere da urlo come Gianluca Marzuoli. Sì, lo stesso Gianluca Marzuoli che ha condotto le leonesse alla conquista di otto titoli nell’ultimo triennio. Le campionesse d’Europa in carica, allenate ora da Cataldo Guarino, sono state capaci di mantenere fra i propri ranghi stelle come Luiciléia, Diana Santos e Alessia Greco, riabbracciando un talento come Carolina Cenedese. Le All Blacks, che si sono messe al collo la medaglia d’argento della Coppa Italia nella passata annata, hanno tutte le carte in regola per alzare l’asticella. L’equipe di Riccardo Russo, infatti, ha accolto Ludovica Coppari e Jéssica Manieri, gran protagoniste in casa Pescara nelle scorse stagioni.

LE ALTRE - A colpire l’occhio, quest’anno, è l’assenza delle delfine dal club delle maggior candidate al tricolore. Il Montesilvano Futsal Club - nuova denominazione - ha avuto un’autentica rifondazione. Marco Zuccotti, il neo trainer, dovrà essere bravo ad amalgamare in fretta un gruppo totalmente rinnovato - a eccezione di Ersilia D’Incecco - e che, in primis, dovrà puntare a mantenere la categoria. Salendo di quota - sempre sulla carta -, la corsa per i playoff sembrerebbe decisamente affollata. La Lazio di Daniele Chilelli può contare su un mix d’esperienza e di freschezza per staccare i pass per l’ennesima postseason e per la fase finale della coppa. Fra le aquilotte, c’è curiosità nel vedere che impatto avranno nel Belpaese Jhennif Da Silva Machado e Diana Monteiro. Le ex biancocelesti Corin Pascual, Vanessa Pereira e Tomislava Matijević (l’anno scorso alla Roma) guidano una Soccer Altamura nuova di zecca. Vincenzo Tassielli, se passerà egregiamente la fase di rodaggio, potrebbe avere fra le mani una serissima candidata alla qualificazione per i quarti di finale playoff. Anche le “cugine” del Molfetta sono migliorate assai rispetto alla stagione 2024-25. Diego Iessi, tornato sui suoi passi dopo l’iniziale decisione di lasciare la panchina, ha ora una squadra con più qualità in rosa. L’innesto di Kalè, campionessa della Copa Libertadores 2023, ne è il perfetto esempio. Il Cagliari, tutto sommato, ha ben figurato nella passata Serie A, centrando l’accesso alla postseason. La conferma della stellina Alice Virdis e l’aver acquisito l’ex molfettese Cokito Gálvez sono di per sé un bel punto di partenza per ripetere quanto di buono fatto qualche mese fa. Ma la concorrenza, per Moreno Giorgi, sarà stavolta più agguerrita. L’Audace Verona, durante l’estate, ha salutato elementi del calibro di Arianna Pomposelli, Elena De Cao, Julia Ferreira e Benedetta De Angelis, pur mantenendo in rossonero Luana Püttow e Federica Ficeto. La salvezza, perciò, sarà il primo pensiero del tecnico Andrea Rossi.


Alessandro Cappellacci





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