Da rimandati a settembre a stra-promossi: sì Italfutsal, è stata un'impresa! "La gioia sportiva più grande mai vissuta"
Qualcuno dirà che il Kazakhstan è una nobile decaduta, a fine ciclo, con campioni sul viale del tramonto. Vero. Come è altrettanto sacrosanto utilizzare l’onestà intellettuale nel parlare di impresa da parte della Nazionale di Samperi, rimandata a settembre per non aver vinto un girone di qualificazione a EURO 2026 alla portata degli Azzurri, ma che ora è stata stra-promossa. Con lode. Un Bellobuono che nella notte di Astana stravince il duello a distanza con un certo Higuita consacrandosi come portiere di caratura internazionale, un Pulvirenti batteria alcalina, praticamente sempre in campo, in ogni zona. Solo alcuni esempi di una Nazionale che ci ha fatto emozionare nel suo complesso, sia a Fasano sia alla Jekpe-Jek Hall. La Nazionale numero sedici del Ranking che ha la meglio sull’ottava potenza mondiale di futsal. Meritatamente. Se non è impresa questa…
SAMPERI – “È l’emozione sportiva più grande che io abbia vissuto, non solo per il risultato ma anche per come sono state affrontate le partite nonostante le difficoltà incontrate dall’inizio del raduno a oggi”. È un Salvo Samperi stremato ma al settimo cielo, quello che decanta le meritevoli lodi all’Italfutsal. “Siamo stati squadra, abbiamo giocato una partita clamorosa, i ragazzi hanno qualcosa dentro di speciale”. L’Italia torna a ottenere risultati di prestigio, la cura Samperi funziona: “Non so se siamo tornati, è presto per dirlo, ma esaminando questo anno di lavoro dobbiamo sottolineare che avevamo nel girone due squadre molto forti come Finlandia e Bielorussia e ci siamo qualificati all’Europeo battendo il Kazakistan, vuol dire che siamo sulla buona strada”. Grazie mister, grazie Azzurri.
Redazione C5 Live
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