Giusti chiude il discorso, la Ducato doppia il Cannara. E passa il turno
La Ducato si qualifica ai quarti di finale della fase regionale di coppa Italia, al termine di una dura battaglia sul campo del Real Cannara, vinta 4-2.
PRIMO TEMPO - Gli spoletini, cui sarebbe bastato un pareggio per passare in virtù di una migliore differenza reti, non hanno comunque speculato su questo piccolo vantaggio, ma hanno tentato da subito di fare la partita, anche se il primo portiere impegnato è stato Ceccarelli. Senza Trapasso (che ne avrà per diverse settimane), De Moraes dà fiducia a Giusti in quintetto e il ragazzo premia la scelta del tecnico fornendo l’assist che manda in rete Vitinho. Passa poco e la Ducato potrebbe raddoppiare: ancora Giusti serve Vasilache sulla parallela, azione insistita, ma conclusione sul palo. Il Cannara reagisce, ma trova un ottimo Ceccarelli in almeno due occasioni. Su una delle molte decisioni arbitrali contestate dai padroni di casa, ripartenza di Rosi conclusa ancora sul palo al 12’; poi è Tacchilei ad avere la palla buona, ma tiro fuori. Passano pochi secondi e il portiere del Cannara, salva di spalla su tiro di Vasilache da posizione defilata. Dal buon momento della Ducato esce fuori, di converso, il gol del pari del Real, con Brugnami che sfrutta al meglio una palla persa in uscita degli spoletini. Sulla sirena i padroni di casa potrebbero anche ribaltarla, ma Aouad in transizione non gestisce al meglio una favorevole superiorità numerica.
SECONDO TEMPO - Avvio di ripresa al galoppo: da una parte Rosi salta tutti, ma il suo tiro ravvicinato viene parato alla grande da Diotallevi; dall’altra parte palo pieno di El Mouloudi in contropiede. Il match sembra placarsi e la fiammata spoletina porta all’1-2, grazie a Vasilache, ben servito da Vitinho. Lo stesso Vitinho si fa luce sulla destra, ma il suo tiro trova ancora il palo a fermarlo. È il momento migliore degli spoletini e, per il Real, piove sul bagnato, visto che Aouad rimedia una doppia ammonizione nella stessa azione: la prima per avere fermato un’incursione di De Moraes, la seconda, probabilmente, per avere re-iterato delle proteste. Incredibile come, in inferiorità numerica, anche per i demeriti della Ducato, sia il Cannara a giocare molto meglio, trovando un palo con Brugnami e segnando anche una rete, non convalidata perché a gioco considerato fermo. Passata da poco la metà del tempo il Real incorre anche nel quinto fallo; la Ducato avrebbe anche un paio di occasioni per allungare, soprattutto quella con De Moraes che spreca un bel assist di Botteghin. Proprio quest’ultimo insacca il tiro libero che sembra decisivo, ma il Cannara, con rabbia, trova subito il 2-3. La Ducato non perde la testa e si riporta subito sul +2 con Giusti, che sfrutta al meglio il passaggio in profondità di Vitinho. Cardia inserisce il portiere di movimento, ma ci sono poche opportunità per tentare di riaprire il match. Sulla sirena Vasilache segnerebbe anche il 5-2 di testa sull’uscita del portiere, ma il signor Benedetti non convalida, ritenendo il tempo scaduto. Va bene lo stesso e, ai quarti di finale, ci sarà il doppio confronto con l’Umbrsabina. Proprio quest’ultima ospiterà sabato la Ducato in una temibile trasferta di campionato cui non parteciperanno, oltre al già citato Trapasso, anche Botteghin e Tacchilei, squalificati.
Ufficio Stampa Ducato Spoleto
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