Farà tappa a Mestre il Pordenone nella prima trasferta del suo terzo campionato in serie A2 Élite. Una trasferta tutt'altro che facile, ma che storicamente ha sempre acceso gli animi dei ramarri. Lo dimostra la storia recente, che lo scorso anno ha visto i "ramarri" vittoriosi 5-3 al termine di una grandissima prestazione, dopo il ko di misura (3-4) nell'andata al PalaFlora. Secondo al termine della passata stagione, il MestreFenice si è ripresentato quest'anno ai blocchi di partenza della categoria con tutte le carte in regola per spiccare il salto verso la massima serie. Lo sa bene mister Marko Hrvatin, che infatti si aspetta una «partita difficilissima, contro una squadra di grande livello, che punta a vincere il campionato».

HRVATIN - Una squadra a cui non mancano le individualità. «Il livello del pivot è rimasto simile, con lo scambio Maltauro-Houenou – sottolinea il tecnico –: hanno cambiato solamente il piede. E di sicuro dietro con Galliani si sono rafforzati tanto. Però non mi piace partire dicendo che non abbiamo niente da perdere, come potrebbero dire in molti. Anzi mi aspetto una grande partita, in cui la tattica passa in secondo piano. Queste sono partite in cui bisogna tirare fuori gli attributi». Definita, nel frattempo, la terna arbitrale, che vedrà come primo e secondo arbitro, rispettivamente, Lorenzo Zorzi e Davide Plutino, entrambi della sezione di Reggio Emilia, mentre come cronometrista è stato designato il trevisano Angelo Tasca. Appuntamento, dunque, alle 16: chi non potesse partecipare alla trasferta potrà sostenere i neroverdi da lontano, seguendo l'incontro nella diretta streaming sul canale YouTube della Divisione Calcio a 5.

*Foto: Roberto Pazienti
Ufficio Stampa Pordenone

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