La stagione continua. Non ha soste. Dopo le uscite di campionato domani tocca alla Coppa Divisione, alla trasferta emiliana dei trentaduesimi di finale, alle ore 20 al palasport di Baricella, Bologna contro il Balca Poggese. Squadra di serie B emiliana. Il destino molte volte è beffardo e il caso vuole che proprio dopo la cocente sconfitta di sabato in Emilia, si torni nella stessa regione dell’ultimo turno di campionato, da dove è tornato un MestreFenice ferito…

 

“Stiamo passando un periodo difficile, questo è evidente,” le parole di mister Gabriele Landi alla vigilia del turno di Coppa, “e in questi momenti poi si tende a vedere tutto buio. La consapevolezza è che per uscirne dobbiamo continuare a lavorare, a 360º, uniti e compatti. È chiaro che assolutamente nessuno cercava questa situazione, ma i momenti brutti possono arrivare ed è lì che testa e carattere devono prendere il sopravvento, non perché il lavoro di campo e ciò che esprimiamo tatticamente e tecnicamente non abbia peso, ci mancherebbe, ma i primi due aspetti possono far migliorare i secondi due. Legato a questo c’è da fare quadrato: squadra, staff e società e questo lo stiamo facendo tutti concentrandoci al massimo su ogni dettaglio. La partita di venerdì è stata una partita altalenante, di cui sicuramente non possiamo essere soddisfatti. È vero che poi, riguardandola più volte, alcune percezioni vissute dal campo sono state un pò diverse. Sicuramente ciò che ha inciso molto sono state diverse leggerezze in fase difensiva e molti possessi a favore che abbiamo gestito male. Ma di occasioni ne abbiamo create, e non poche, pur non sfruttandole bene. E alcuni aspetti validi si sono visti al netto del risultato. Dobbiamo essere più freddi mentalmente in generale per restare lucidi tutta la gara.”

 

I trentaduesimi di finale in questo momento possono essere una distrazione, o fare bene alla squadra?

“La Coppa Divisione è una competizione che in questo momento comunque può esserci d’aiuto se la sfruttiamo al meglio. La giochiamo con questa idea principalmente, cioè quella di poter continuare a strutturare quanto stiamo facendo in settimana. Gli avversari di domani sono allenati da Velimir Andrejić, tecnico di grande esperienza e per il quale ho da sempre un enorme rispetto, quindi, mi aspetto una squadra ben organizzata e caratteriale. Continuare a lavorare su noi stessi, con pensiero critico sì, ma critico positivo con la volontà ed i fatti nel fare le cose”.

 

Ufficio Stampa MestreFenice