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L'Energy si arrende all'Avis. La delusione di Dosio: "Con più maturità potevamo parlare di un'altra gara"

 09/11/2025 Letto 65 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    AVIS ISOLA





Le Saette cadono in casa dopo sette risultati utili consecutivi: l’Avis Isola si impone nella ripresa con un netto 5-1. Dopo sette partite tra campionato e coppa senza conoscere sconfitta, arriva il primo stop per l’Energy Saving Futsal, che al Palazzetto dello Sport di Bulciago cede 5-1 all’Avis Isola. Un risultato pesante, maturato soprattutto nella ripresa dopo un primo tempo chiuso a reti bianche.
 
La gara si apre con grande equilibrio: nella prima frazione le due squadre si studiano e le difese prevalgono sugli attacchi. Il parziale di 0-0 all’intervallo rispecchia un match tattico e molto fisico. Nella ripresa l’Energy trova il guizzo con Claudio Odierna, che sblocca la partita con un autentico eurogol e porta in vantaggio i biancoblu. Ma l’illusione dura poco: in pochi minuti Corsini sigla una doppietta che ribalta completamente la sfida, portando avanti l’Avis Isola. Gli ospiti prendono fiducia e colpiscono ancora con Baladelli per il 3-1, poi con lo stesso Corsini per il poker e infine di nuovo Baladelli, che mette il sigillo sul definitivo 5-1.
 
A fine gara, mister Beppe Dozio analizza con lucidità la prestazione dei suoi: “È stata una partita diversa dalle altre perché l’Avis Isola è una formazione con poche individualità, ma un gioco corale e fisico. Noi arrivavamo da una settimana dispendiosa sul piano delle energie, ma questo non può essere un alibi. Dovevamo essere più intelligenti nel correre meno rischi: a tratti abbiamo fatto il loro gioco. Abbiamo disputato un buon finale di primo tempo, ma dopo l’1-1 abbiamo avuto troppa fretta di riacciuffare il vantaggio. Sono deluso da alcune situazioni di egoismo e poca lucidità: con più maturità potevamo parlare di un altro tipo di gara. Portiamo a casa una lezione importante: ogni partita è difficile, anche quelle giocate nel nostro fortino. Non possiamo e non dobbiamo mai abbassare l’intensità, perché quando lo facciamo smettiamo di imporre il nostro gioco e incoraggiamo l’avversario”.
 
Prima sconfitta in campionato dunque per l’Energy Saving, che scivola al terzo posto in classifica, alle spalle di Orange Asti e Olimpia Verona.


Alessandro Menetto
Ufficio Stampa Energy Saving

 





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