Non dà premi ed è forse aleatorio, ma il titolo d’inverno blindato dall’Infinity con due turni d’anticipo è specchio dello stato di ottima salute da parte delle ragazze di Marta Carluccio. Posizione numero 1 in classifica, numero 20 invece sulla maglia del portiere biancazzurro: Cristina Garcia.
“Siamo contente perché significa che stiamo lavorando bene: il supporto da parte della società e di tutto lo staff è incredibile, ma dico brave anche a noi perché stiamo andando nella giusta direzione. Obiettivi? Proseguire così in campionato e conquistarci l’accesso alla fase finale di Coppa Italia. Mi sono innamorata di quell’atmosfera prima da tifosa e poi come grafica all’interno della competizione. Giocarla con l’Infinity sarebbe un sogno e il coronamento del mio percorso personale”.

2-1 col Chiaravalle, prima del match che vale l’accesso al secondo turno di Coppa. “Credo che un risultato tirato sia molto più utile di un 5-0: alcune volte, siamo scese in campo sottotono e vincere anche così può portare a cadere nella superficialità. Sono queste, invece, le partite che ci servono: quelle che ti fanno capire quanto sia importante restare concentrati per performare al meglio”.
Era finita di misura anche col Boca, sia nell’esordio assoluto in Coppa (2-1) che in campionato (5-4). “Nella prima, dovevamo ancora ingranare come squadra, per cui ci siamo affidate alle individualità. Nella seconda, dopo un ottimo primo tempo, siamo scese mentalmente rischiando qualcosa di troppo. Stavolta, però, sarà diverso: certo il loro rimane un campo piccolo e complicato, e in più è un derby. Ma - carica Garcia - per quanto ci riguarda vale addirittura triplo, perché è una tappa che ci potrebbe avvicinare alla Coppa. Chi vincerà? Chi avrà come priorità sacrificio, impegno e fatica. Niente frasi fatte, ma fatti realistici. Se non ti sacrifichi per la squadra, i risultati non arriveranno mai”.

Marta Carluccio l’ha riconfermata ad occhi chiusi. “Sono molto felice di poter proseguire questo progetto che ho sposato fin da subito. Scoprire poi i grandi nomi è stato un bellissimo di più, ma nel mio cuore ci sarebbe stata l’Infinity in ogni caso”.


*foto Federica Arca
Anita Ferrante

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