Archiviata con enorme soddisfazione la vittoria sul campo del Real Fabrica, che ha permesso di ritrovare il sorriso anche lontano dall’Arena Sport, l’Olimpia Regium torna a giocare davanti al proprio pubblico dopo 3 settimane, affrontando alle 17 di sabato 5 dicembre il fanalino di coda MestreFenice. L’obiettivo, manco a dirlo, è quello di dare continuità ai risultati, perché la classifica è estremamente corta: basti pensare che la nona piazza di Edinho e compagni è a 3 sole lunghezze dalla retrocessione diretta e altrettante dai playoff. Sul campo di casa i granata sono sempre stati in grado di giocare ad alto livello, ma la sfida coi veneti nasconde più di una insidia: la prima, inconsciamente, è quella di arrivare al match da favoriti, ben sapendo però che ogni sfida di questa Serie A2 Élite va affrontata con lo spirito di una finale, pena perdere occasioni preziose per migliorare la propria graduatoria.

Ad aprire le marcature, nella sfida di sabato a Fabrica di Roma, è stato Fabricio Vissoto, che ha trovato il terzo centro stagionale in maglia granata. Con lui riviviamo il momento dell’OIimpia Regium, attesa da una tappa importante nella corsa salvezza: “Venivamo da un momento difficile, soprattutto in trasferta, dove non vincevamo dalla gara col Montegrappa. La definirei una vittoria fondamentale, su un campo difficile, dove giocando col cuore abbiamo messo in campo una prestazione collettiva davvero notevole”. Il numero 9 ha cominciato bene la stagione dal punto di vista personale: “Sto riuscendo a trovare continuità e fiducia, questo mi rende felice. Il gol è di certo una soddisfazione personale, ma sono contento soprattutto per il risultato di squadra: ovviamente non mi accontento, lavorerò duro per migliorare ancora”. Un’ultima battuta sul MestreFenice: “Ci aspettano 40 minuti duri ed equilibrati, come tutte le sfide di questo campionato. I nostri avversari hanno una classifica bugiarda, ma non dobbiamo dimenticare che lo scorso anno sono arrivati in fondo ai playoff. Sono certo che il nostro pubblico ci possa dare la spinta di cui abbiamo bisogno”.

*foto: Fabrizio Passini
Ufficio Stampa OR Reggio Emilia

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