Il Cisterna paga le assenze: i pontini cadono 7-2 col Bitonto
Si chiude con una sconfitta l’andata del campionato per il Cisterna, battuto 7–2 sul campo del Bitonto al PalaLaforgia. Una gara affrontata in condizioni di emergenza, senza il capitano Rejala, impegnato con la Nazionale paraguayana, con Moragas non al meglio della condizione, con Izzo rientrato da un infortunio e sceso in campo dopo un solo allenamento, e con Stasino alle prese da tempo con fastidi fisici che ne hanno limitato il rendimento. Assenze e condizioni precarie che hanno inciso sull’equilibrio complessivo della squadra, chiamata comunque a misurarsi con una gara intensa e complicata, nella quale il Cisterna ha provato a restare agganciato al match prima di cedere progressivamente alla maggiore lucidità e concretezza del Bitonto.
PRIMO TEMPO - L’avvio è in salita per il Cisterna, che si ritrova subito sotto di due reti: sul primo gol pesa un errore in fase di costruzione che spiana la strada al vantaggio pugliese. La reazione arriva con Moragas che serve Izzo a porta vuota per il 2–1, risultato che rimette momentaneamente in partita i nerazzurri a metà del primo tempo. Il Cisterna prova a giocare, ma è il Bitonto a colpire in ripartenza. Silvera costruisce, Izzo spreca una buona occasione, e dall’altra parte Castillo trova spazio per colpire con un bolide da fuori che vale il 3–1. L’assenza di Rejala si fa sentire soprattutto nei momenti di gestione, mentre il Cisterna fatica a trovare precisione e continuità offensiva, senza riuscire a capitalizzare la situazione di quinto fallo avversario. Il primo tempo si chiude sul 3–1.
SECONDO TEMPO - La ripresa si apre con un copione simile. Dopo quattro minuti Castillo colpisce ancora per il 4–1, certificando il momento positivo del Bitonto. Il Cisterna appare sterile e poco incisivo, mentre i padroni di casa trovano fiducia e fluidità. L’azione che fotografa la partita arriva poco dopo: pallone alzato dopo un’uscita di Malafronte, tentativo in rovesciata del compagno, Castillo è il più rapido ad avventarsi sulla palla e firmare il 5–1, completando una serata personale da protagonista assoluto. Sul 6–1, arrivato dopo una bella triangolazione stretta tra Rosone e Fendinelli, il Cisterna è alle corde. Mister Cellitti decide allora di giocarsi la carta del quinto di movimento, inserendo Lorenzo Silvela a dieci minuti dal termine per provare a cambiare inerzia. La scelta produce il gol di Luciani dalla distanza per il 6–2, ma gli attacchi successivi non riescono a riaprire la gara. Nel finale il Bitonto chiude definitivamente i conti fissando il punteggio sul 7–2.
Una sconfitta che pesa nel punteggio, ma che va letta dentro un percorso più ampio: il progetto di valorizzazione dei giovani sta dando segnali concreti, con inevitabili alti e bassi. Ora la pausa servirà per valutare eventuali interventi di mercato, con l’obiettivo di puntellare una rosa giovane e competitiva, riducendo la dipendenza dai singoli e alzando il livello di maturità complessiva in vista della seconda parte di stagione.
Sconfitti, ma alla boa giriamo secondi. Il percorso continua. Prossimo impegno per il Cisterna, dopo la sosta natalizia, la sfida in trasferta contro l’A.M.B. Frosinone. Con l’occasione, l’A.S.D. Cisterna rivolge i più sinceri auguri di buone feste a tutte le squadre incontrate "sul campo" nel corso di questa prima parte di stagione: dalle amichevoli estive alle gare di campionato e di coppa, a tutte le realtà con cui ci siamo confrontati lealmente, condividendo il terreno di gioco e i valori autentici dello sport. Un augurio che nasce dal rispetto reciproco costruito partita dopo partita, sul campo e non altrove.
Ufficio Stampa Cisterna
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