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Regalbuto, U19 senza limiti. Timpanaro: «Vogliamo arrivare in fondo»

 20/04/2021 Letto 929 volte

Categoria:    Giovanili
Autore:    Antonio Iozzo
Società:    REGALBUTO





Una stagione splendida. Per la prima squadra, ma anche per l’Under 19 del Regalbuto, grande protagonista sia in campionato che in Coppa Italia. Timpanaro e compagni non vogliono porsi limiti: il primato nel girone V e la Final Eight i prossimi due obiettivi da inseguire.

“Mi aspettavo questi risultati, sappiamo di essere una squadra con un grande potenziale e in grado di giocarsela con tutti”, sottolinea Salvatore Timpanaro. Il capitano non si nasconde: “Lavoriamo ogni giorno per migliorarci e per arrivare sempre più alto”. I playoff scudetto sono già in tasca, ma vincere il girone garantirebbe l’accesso diretto ai sedicesimi. Si deciderà tutto giovedì, nell’ultima giornata della regular season, nello scontro diretto contro il Meta: “Una partita difficile, contro una buona formazione, come si è visto all’andata”, osserva il classe 2000, che poi indica la via. “Dobbiamo concedere meno in difesa ed essere più cattivi davanti”. Ai ragazzi di Paniccia potrebbe bastare anche un pari, ma guai a fare calcoli: “Cercheremo di indirizzare subito la partita nel verso giusto”.

L’ala/pivot, regalbutese doc, si gode anche i progressi personali: “Mi sento migliorato e so di aver imparato tanto quest’anno, ma ho la consapevolezza di avere ancora molta strada da fare”. La priorità è aiutare il club di Contino a raggiungere i propri obiettivi: “Spero di essere sempre più importante per il Regalbuto. Mi piacerebbe dare il mio contributo anche in prima squadra: se il mister mi chiamerà in causa, cercherò di farmi trovare pronto e sfruttare l’occasione”.

La Serie A2 in testa. Il tempo è dalla parte di Salvatore, che prima di tutto punta a chiudere in bellezza la stagione con la sua Under 19: “Se continuiamo ad allenarci bene e con costanza, possiamo andare lontano. Faremo di tutto per arrivare in fondo in tutte e due le competizioni - la promessa del capitano -. Conosciamo il nostro valore, ma dovremo giocare sempre al massimo e senza sottovalutare nessuno”. Campionato e Coppa Italia, vietato porsi limiti.


Antonio Iozzo



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