Con la salvezza matematica in tasca, la Nuova Fabrizio si avvia al rush finale di campionato. Con un entusiasmo incalzante e una condizione psicofisica ideale, la squadra di mister Carnuccio proverà a infilare un doppio successo nelle gare restanti per tentare di rientrare nella griglia spareggi effettiva.

LE PREMESSE - In casa bianconera non è vietato sognare anche se per disputare i playoff, la formazione coriglianese dovrà giungere almeno quarta alla fine della regular season. A oggi la quinta piazza, infatti, alla Nuova Fabrizio non basta perché, secondo regolamento, il gap dalla seconda è di oltre dieci punti. Anche la quarta posizione, però, potrebbe non bastare perché se la seconda dovesse staccare di dieci o più unità la terza gli stessi playoff si annullerebbero e la Gallinese, seconda forza del girone, guadagnerebbe il diritto alla Conti a parte, Berardi e compagni dovranno affrontare e vincere queste ultime due gare con il solito piglio, unione e determinazione e capire cosa succederà sugli altri campi per poi tirare le somme. Frattanto, l’obiettivo stagionale primario della salvezza anticipata è stato centrato, staccando la zona playout di otto segmenti, e si potrà giocare anche con minore pressione. Il tecnico Carnuccio, però, ha spronato il suo gruppo nel rintracciare nuovi stimoli per chiudere, al di là dei playoff, con un piazzamento importante. Bianconeri che, in realtà, sabato 16 marzo, presso la palestra comunale di Paola, alle 15, incontreranno la Domenico Sport. Comitiva jonica che, dopo ultime eccellenti performance, con il morale alto e il massimo rispetto per l’avversario, ha effettuato in questi giorni l’abituale preparazione. Assenti il portiere Camera, per un problema a una mano, e il veterano De Luca, mentre tutti gli altri saranno arruolabili. Sfida alle porte, valevole la ventunesima giornata generale e decima di ritorno, con i coriglianesi reduci da quattro risultati utili consecutivi (3 successi e un pareggio) tra cui l’ultima esaltante affermazione casalinga contro il Città di Fiore. Paolani, invece, ancora non salvi matematicamente ma vicini alla meta. Squadra coriglianese a quota 32 punti grazie a 9 successi, 5 pareggi e 6 sconfitte per 64 reti effettuate e 48 subite. La compagine tirrenica dal canto suo possiede 29 unità in virtù di 9 vittorie, 2 pareggi e 9 insuccessi per 64 gol fatti e 65 incassati. All’andata, finì 2 a 2. Sabato scorso, inoltre, la Domenico Sport si è imposta sul Pantere Nere Catanzaro in trasferta per 6 a 5 e precedentemente ha perso in tre occasioni consecutive. Pronostico equilibrato, ma sfida che promette bene tra due schieramenti determinati al successo.

MARTILOTTI - Alla vigilia del match, il pensiero è del giovane Martilotti, non disponibile per questa match: “In questa stagione mi sono trovato molto bene e i miei compagni mi hanno accolto con affetto fin da subito. Ho capito, inoltre, il concetto di spogliatoio essendo inserito in una grande famiglia. Per me è stata un’esperienza di progresso dove poter apprendere tanto. Abbiamo attraversato periodi difficili ma in seguito ci siamo sbloccati e abbiamo portato a casa risultati pesanti e soprattutto la salvezza. Dopo l’arrivo del nuovo tecnico abbiamo svoltato perché mister Carnuccio ha rispolverato le doti di un gruppo valido e carico di entusiasmo come testimoniano anche alle ultime eccellenti prestazioni. Sabato a Paola ci aspetta una partita difficile, ma cercheremo di portare a casa un nuovo bottino pieno e, perché no, per inseguire altre soddisfazioni. Per il futuro, voglio restare per proseguire la mia crescita anche perché la Nuova Fabrizio ha creduto in me e mi ha lanciato nel futsal e per questo ringrazio la società, ma soprattutto perché è la squadra della mia città e non la cambierei con nessun’altra”.

LE SCELTE - I convocati bianconeri per il match di sabato saranno: portieri Campana e Livadariu; ultimi Bisignano e Russo; laterali Berardi, Savoia, Lento, Arlotta, Iaquinta e Cosentino; pivot Buffone e Brunetto. Designati per la direzione di gara gli arbitri Michienzi della sezione di Lamezia Terme e Chindamo di Reggio Calabria.

Cristian Fiorentino
Ufficio Stampa Nuova Fabrizio

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