Dopo l’indigesto pari di Aosta, la BiTecnology Reggiana torna al PalaBigi per affrontare un PesaroFano reduce da un poker secco (4-0) ai danni del Canottieri Belluno. Ad aumentare il coefficiente di difficoltà le assenze degli squalificati Marcelinho, espulso ad Aosta, e Cividini, giunto alla quarta ammonizione.

SGOLASTRA - A mettere tutti in guardia ci pensa il marchigiano Nico Sgolastra da Recanati, reduce dalla convocazione in Nazionale e ultimo arrivato in casa granata con uno score di tre partite e tre gol: “Partita difficilissima. Conosco molto bene quasi tutti i giocatori ma in particolar modo mister Roberto Osimani, che mi ha allenato per quasi quattro anni al Civitanova. Devo ringraziare anche lui se sono cresciuto sotto il punto di vista umano e sportiva e ora sono qui. Ad Aosta abbiamo dovuto fare i conti anche con la terna arbitrale… e non vorrei aggiungere altro. Ma la prestazione c’è stata e meritavamo qualcosa in più del pareggio. Continuando a lavorare come stiamo facendo, ci prenderemo le nostre soddisfazioni”. Per Sgolastra parlano i numeri, ovvero i 29 gol della scorsa stagione a Civitanova: “Non mi voglio certo fermare qui, anche se l’importante è vincere. Se poi vinciamo grazie ai miei gol…ancora meglio”. E’ una giornata che non prevede scontri diretti: per non perdere contatto dalla vetta la BiTecnology Reggiana ha un solo risultato utile a disposizione.

Ufficio Stampa BiTecnology Reggiana

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