Dopo aver occupato il vertice della classifica per lunghi tratti della stagione, il Palmarola ora si ritrova relegato al quarto posto. Nelle ultime due sfide, lo scontro diretto contro la capolista District Seven e il recupero contro l’Hellas Monteverde, sono arrivate due sconfitte che hanno ormai compromesso le speranze di vittoria finale. Matteo Bottazzo analizza così quanto successo: “Abbiamo avuto diverse assenze importanti, ma questo non può essere una scusante per una squadra in lotta per la promozione”.

INVOLUZIONE - Bottazzo torna sulle ultime due sconfitte patite dai rossoblù: “Se con la District abbiamo creato tantissime occasioni e meritavamo sicuramente molto di più, con il Monteverde non siamo praticamente scesi in campo e abbiamo meritato di perdere”. Il laterale classe 2002 rintraccia quelle che secondo lui sono state le cause di questa inversione di tendenza rispetto alla prima parte di stagione: “Se è vero che le assenze non possono rappresentare una giustificazione, è altrettanto vero che abbiamo perso elementi di esperienza e qualità che inevitabilmente ci hanno penalizzato; inoltre, a mio avviso, la sconfitta sul campo del CMC ci ha destabilizzato molto: abbiamo provato a trasformala in rabbia per vincere tutte le partite che rimanevano, ma non ci siamo riusciti”. Ora il Palmarola affronterà in trasferta il Real Montebuono, terzultima forza del girone: “Mi aspetto una battaglia, loro in casa cercheranno di finire nel migliore dei modi la stagione, noi dobbiamo fare bene e provare a vincere queste tre ultime giornate perché basta poco per cambiare le sorti di una stagione. Dobbiamo provarci fino alla fine anche per il nostro orgoglio: continuo a pensare che, se prendiamo i singoli, siamo ancora la squadra più forte del girone”, chiosa Bottazzo.


Paolo Trotta 

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