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I baci della Dea Sbendata: Came Dosson, un brusco risveglio

 13/03/2023 Letto 326 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    CAME TREVISO





Sconfitta amara per la Came Dosson nella trasferta di Catania: l’esito finale della gara è sicuramente corretto ma rimane il rammarico per alcuni sfortunati episodi nel secondo tempo che avrebbero permesso ai biancoblu di rientrare in gara e giocare diversamente gli ultimi e decisivi minuti della sfida.

LA PARTITA - Nel primo tempo la Came lascia l’iniziativa ai padroni di casa e cerca di sfruttare gli spazi che si creano in avanti per colpire; la partita si mette subito nel migliore dei modi per gli ospiti che si portano subito in vantaggio grazie alla rete di Japa, e sul vantaggio iniziale cercano di amministrare i minuti successivi. La reazione dei padroni di casa non tarda però ad arrivare e il volume di gioco creato da Musumeci e compagni cresce progressivamente fino alla due reti di Alonso che ribaltano il risultato: il pareggio arriva sugli sviluppi di un’azione da calcio d’angolo, mentre la rete del sorpasso viene propiziata dal solito Musumeci che si libera al tiro di sinistro, sulla respinta di Ricordi ancora Alonso col mancino ribatte in rete. Prima dell’intervallo ancora Meta Catania pericolosa ma il risultato non cambia ulteriormente. Fase di studio nei primi minuti del secondo tempo con le due squadre che non rischiano più del dovuto e si preparano ad un finale di gara decisamente più avvincente. Accende la gara a metà della ripresa un gran destro di Azzoni che centra il palo a Tornatore battuto; i padroni di casa annusano il pericolo e tornano a spingere in avanti andando vicino alla terza rete con Podda e Bocao, entrambi ben disinnescati da Ricordi, per i biancoblu invece Juan Fran e Japa si liberano bene al tiro da posizione pericolosa ma la retroguardia di casa respinge. A poco più di 6 minuti dalla sirena quinto uomo di movimento in campo per mister Rocha, passano pochi secondi e ancora una volta è il palo sul sinistro di Japa a negare alla Came la gioia della rete. La pressione della Came cresce progressivamente ma la fortuna non assiste i biancoblu, ancora un palo respinge il sinistro di Suton da fuori area; va decisamente meglio a Vaporaki che conquista una palla vagante e piazza tra i pali della porta sguarnita della Came la rete del 3-1 che di fatto chiude la gara; completa il 4-1 finale la rete di Silvestri a 20 secondi dalla sirena.

Ufficio stampa

 



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