Pomezia, semafori rossi. "Peccato per le espulsioni. Ma non concretizziamo e siamo poco lucidi"
13/01/2024 Letto 349 volte
Categoria: Serie A
Autore: Ufficio Stampa
Società: FORTITUDO POMEZIA 1957
Non è riuscita a dare continuità alla vittoria di Verona la Fortitudo Pomezia che è caduta al PalaJacazzi di Aversa (6 – 0) contro il Napoli Futsal al termine di una partita (meritata dai padroni di casa) ma sulla quale pesano anche alcune decisione arbitrali che (più che su questa partita) andranno ad incidere pesantemente sul prossimo impegno dei rossoblu, vedi le espulsioni (davvero difficili da digerire) di Michele Raubo (un doppio giallo sul quale ci sono davvero fortissimi dubbi) e Dudù al quale è stato sventolato il rosso direttamente dalla panchina mentre si stava medicando per un brutto fallo ricevuto.
PRIMO TEMPO – Francesco Molitierno è costretto a dare forfait poco prima dell’inizio del match e Maurizio Grassi parte con Luca Tarenzi tra i pali, poi Dudù, Esposito, Micheletto e Michele Raubo. Per il Napoli Futsal Fulvio Colini manda in campo al pronti via Bellobuono, Bolo, Perugino, Mancuso e Borruto. Prima fase di studio e Napoli pericoloso dopo 4 minuti con Bolo che anticipa l’uscita di Tarenzi ma colpisce la parte esterna del palo. Un giro di lancette ed è Tarenzi ad abbassare la saracinesca prima su Japa Duarte e poi su Mancuso. La Fortitudo esce dal guscio al 6:40”: botta da fuori di Matteus che Bellobuono sventa con i pugni. Micheletto e Raubo fanno volare ancora Bellobuono, mentre all’11’ è Mancuso ad anticipare di un soffio Esposito smarcato splendidamente da Matteus. Nella bolgia del PalaJacazzi il Napoli ha una fiammata improvvisa e passa al 15:07” con un diagonale di Bolo che non da scampo a Tarenzi (1 – 0). Nel finale di frazione prima Yeray e poi Matteus provano a sorprendere Bellobuono ma l’occasionissima capita sui piedi di Micheletto che non riesce a trovare la deviazione vincente davanti all’estremo difensore di casa. Si va quindi al riposo con la squadra di casa avanti 1 – 0.
SECONDO TEMPO – Paratona di Tarenzi su Mancuso in avvio, ma il Napoli trova il 2- 0 al 4’ con Mancuso che devia alle spalle del portiere pometino il filtrante di Luca De Simone. Yeray al 6’ impegna Bellobuono da fuori, poi è Raubo di testa a mandare sopra la traversa. All’8:15” finisce la partita di Michele Raubo (espulso per un doppio giallo davvero troppo frettoloso visto) ed il Napoli approfitta subito della superiorità numerica con il gol del 3 – 0 siglato da Mancuso. I pometini provano a rientrare in partita ma al 9’ Bellobuono si supera su Matteo Esposito e subito dopo Matteus sfiora l’incrocio dei pali con un destro in corsa. La Fortitudo (che intanto ha Cesaroni come quinto di movimento) deve fare i conti anche con l’inspiegabile espulsione di Dudù (mentre si stava medicando in panchina) da parte del direttore di gara ed i campani al 14:43” fanno 4 – 0 con Borruto che segna direttamente dalla propria area di rigore. L’argentino, sempre a porta vuota porta sigla anche il 5 – 0 dei padroni di casa e a 46 secondi dalla sirena ci pensa De Simone a depositare in rete la palla del definitivo 6 – 0.
SALA STAMPA – Maurizio Grassi, allenatore del Pomezia sul comunicato stampa del Napoli: “Nel primo tempo è stata una partita equilibrata ma non abbiamo concretizzato. Nella ripresa abbiamo perso lucidità e siamo crollati fisicamente. Sono stati più bravi di noi. Peccato per la doppia espulsione”.
Ufficio Stampa Fortitudo Pomezia
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