Non è questo il finale che sognavamo, ma lo sport è così: a volte ti fa gioire, altre volte ti lascia con l’amaro in bocca. E oggi tocca all’Atletico Foligno stringere i denti e tenere duro.

Dopo due partite vissute col fiato sospeso, il pareggio complessivo ha premiato la squadra di casa, meglio piazzata nella regular season. Non vogliamo puntare il dito o fare l’elenco di tutto ciò che non ci è piaciuto in questi playout. Sarebbe facile, ma non sarebbe giusto. Oggi è il momento del silenzio e del rispetto.

Ora il nostro pensiero è solo per Elisa, il nostro capitano, che dopo una tremenda botta alla testa nei tempi supplementari è sotto osservazione all’ospedale di Molfetta. Forza capitano. Forza Eli.

Le cadute fanno parte del cammino. Ma il coraggio di rialzarsi è ciò che ci ha sempre reso una squadra. Ci rialzeremo. Insieme. Come sempre.

Ufficio Stampa Atletico Foligno

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