Letizia Franceschini è una di quelle ragazze che non passano inosservate. La guardi giocare e capisci subito che dietro ogni scelta, ogni movimento, ogni giocata, c’è qualcosa in più. Lo avevamo capito bene già durante la finale di Coppa Umbra, vinta da lei e dalle sue compagne. Perché è proprio questo tipo di giocatrici che cerchiamo: quelle che sanno pensare mentre corrono, che parlano poco ma dicono tutto con il pallone tra i piedi. Quelle che sembrano già pronte, ma hanno ancora margini infiniti davanti. Il suo arrivo, per l’Atletico Foligno, significa molto. Significa che il nostro progetto sta prendendo forma. Un progetto fatto di giovani promesse, sì, ma non di sogni vaghi. Di lavoro, di idee, di crescita vera. Vogliamo costruire una squadra che non sia solo forte, ma consapevole. Che non rincorra il futuro, ma lo prepari.

Letizia è uno di quei punti da cui si parte. Una base solida su cui si può costruire. Una giocatrice che ha detto sì con entusiasmo, voglia, responsabilità. Che non viene qui solo per fare un’esperienza, ma per lasciare un segno. E noi siamo felici, fieri ed emozionati di accoglierla. Ci sono arrivi che sembrano semplici trasferimenti. E poi ci sono quelli che raccontano una visione. Benvenuta Letizia, il futuro comincia anche da te. E noi, insieme, vogliamo scrivere qualcosa che resti. “Ringrazio la società per l’opportunità, sono davvero contenta di iniziare questa nuova avventura con questa nuova maglia. Ho tanto da imparare, ma anche dare. Non vedo l’ora”.

Ufficio Stampa Atletico Foligno

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