Giorgia Marramà resta in famiglia e sceglie ancora una volta di sposare il progetto MF5.

Classe 2000, è arrivata da noi la scorsa stagione dopo averci visto giocare contro il Sassuolo la prima giornata di campionato. Aveva altre opzioni, forse più semplici e comode, ma ha scelto il nostro ambiente, e noi non possiamo che esserne orgogliosi. Fin da subito ha messo al centro il gruppo, portando gioia, dedizione e la voglia di non fermarsi mai. Mister e società hanno deciso di farle fare un percorso in amatoriale: sbagliare, crescere, guardare e imparare. Ora è pronta per il grande salto in prima squadra. Cosa ci riserverà? Sicuramente entusiasmo, umiltà e tanta voglia di ascoltare e migliorarsi.

Perché hai scelto di continuare il progetto MF5 femminile?
“Ho deciso di rimanere per continuare a crescere e imparare. È stata una scelta di cuore, il montale ormai è come una seconda famiglia e qui mi sento a casa”.

Un ricordo della stagione che porterai sempre con te?
“Ricorderò sicuramente la vittoria contro il Bologna, dove in pochi o quasi nessuno si aspettava potessimo farcela, ma è stata una battaglia sostenuta e combattuta con sudore da tutta la squadra: da chi ha giocato a chi era in panchina e in tribuna. Ci ha unito ancora di più, oltre ovviamente a tutte le uscite extra e ai momenti prima di entrare in campo o dopo le partite che sicuramente sono i momenti più preziosi”.

Cosa ti aspetti dalla prossima stagione?
“Mi aspetto che avvenga una crescita sia come squadra che come singoli, vorrei che il nostro legame riuscisse a consolidarsi ancora di più e spero di affrontare le sfide che ci attendono con più coraggio e determinazione, migliorando tecnicamente e mentalmente”.

Ufficio Stampa Montale F5

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