MestreFenice: chi sbaglia, paga. "Se regali almeno cinque gol..."
Galliani era stato profetico. Sarebbe stata una partita fisica, dove i duelli individuali sarebbero stati determinanti. Ebbene tranne i primi 4’ del secondo tempo, in cui il MestreFenice ha recuperato lo svantaggio di 1-3 e si è portato avanti 4-3, nel corso di tutto il resto della partita, i ramarri hanno fatto la voce grossa. Marcature a uomo in ogni parte del campo, uno vs uno senza lasciare respirare i nostri per 40’ con una intensità incredibile, da cui i bianco arancio sembravano essere riusciti ad uscire, salvo poi capitolare. Non sono i tre gol di differenza, il divario tra queste due squadre. Perché i due della sicurezza per gli ospiti sono arrivati nel finale per il quinto di movimento. Ma alla fine, con un alternarsi di emozioni incredibile, ad avere la meglio sono stati i friulani, che hanno sbagliato di meno e non hanno mai mollato, tranne all’inizio dei secondi 20’. Una squadra che già la passata stagione era stata corsara al Franchetti e che ha dimostrato carattere e coesione e non basta l’assenza di un metronomo come Bebetinho per giustificare il ko. Se regali almeno cinque gol sugli otto che hai subito alla fine devi pagare il conto. Il MestreFenice deve subito ritrovarsi, siamo solo alla seconda di campionato. I mezzi ci sono e meglio una scoppola oggi che più avanti. Le sconfitte fanno crescere, questa fa male, ma da domani i ragazzi saranno al lavoro per riprendersi subito, non c’è dubbio.
LA CRONACA - Parte subito forte il MestreFenice che in panca ha un allenatore in meno per l’ultimo giornata di squalifica di Mastrogiovanni. Dopo 16” diagonale di Galliani, sulla linea salva Grzelj. E al 3’3” vantaggio interno. Koren cerca il dribbling davanti alla porta, Bui ci crede ruba palla e trafigge Vascello, 1-0. Ancora padroni di casa al 3’22” con Ruzzene, risponde Vascello. Al 4’55” primo acuto degli ospiti con Morson, diagonale che Di Odoardo controlla. Al 5’ non può però nulla sulla conclusione di Bortolin, servito da Stendler sugli sviluppi di una punizione, che passa in mezzo alle gambe del portierone mestrino. Che al 5’37” incappa in un errore di valutazione. Rinvio con le mani di Vascello dalla propria porta, Di Odoardo è sorpreso e palla in rete, 1-2. Non finisce qui la giornata storta di Di Odoardo che al 10’10”, su palla persa di Galliani, non trattiene una conclusione non certo irresistibile di Morson, 1-3. Il MestreFenice sente il colpo. Prova a reagire al 10’40” con Houenou, attento Vascello, e con una punizione da ottima posizione di Mazzon. Al 11’23” con Ruzzene, sempre Vascello che risponde presente e al 12’22” con Bui sulla destra, diagonale con Ruzzene appostato sul secondo palo e il miracolo del portiere ospite. Nel frattempo entra Genovesi con Di Odoardo che prende posto in panchina e al 15’18” è bravo su un lungo rinvio di Vascello e il velo di Stendler che per poco non lo inganna. Al 15’52” bianco arancio che producono il massimo sforzo. Vascello respinge il tiro di Ruzzene, poi è incredibile sulle azioni in serie dei mestrini. Infine al 19’55” dopo una palla recuperata su Bortolin, contropiede di Galliani che arriva sino in fondo, ma Vascello in tuffo ferma tutto. Secondo tempo. Parte subito forte il MestreFenice che in 4’ ribalta il risultato. Al 1’31” Minatel perde palla contro Mazzon che va dritto verso Vascello, 2-3. Genovesi al 1’52” rischia con un rinvio su Minatel, ma poi al 2’22” salva proprio sul 10 ospite che gli arriva di fronte dopo un bel uno, due con Grzelj. Al 3’02” Mazzon sulla destra prova il diagonale, sul secondo palo Vailati entra con la palla in porta, 3-3. Al 4’ Mazzon va via sulla sinistra, assist per Houenou che con una palombella scavalca Vascello, 4-3. L’inerzia della partita sembra nei piedi dei padroni di casa, ma la fortuna assiste gli ospiti. Al 5’20” Koren dalla distanza, aiutato da una evidente deviazione forse di Bui, sorprende genovesi, 4-4. Al 5’38” Altra punizione pericolosa, altro schema, palla per Minatel che viene contratto, ma la sfera rimane lì per la conclusione decisiva di Stendler, 4-5. Tutto vanificato e ramarri ancora avanti. Al 7’38” Koren per la testa di Stendler, palla a lato. Al 7’11” Crescenzo colpisce il palo pieno. E al 10’ Houenou per Galliani, Vascello c’è. Al 13’02” Mazzon impegna ancora il portiere ospite, mentre non sono precisi subito dopo prima Bui e poi Mazzon. Mentre al 14’36” Vascello è attento e respinge di piede. Al 15’15” un Pordenone che adesso gioca di rimessa rischia di allungare, ma prima Ruzzene, poi Bui salvano su uno scatenato Stendler. Di seguito è Della Bianca che sbaglia mira. Al 16’36” MestreFenice con Bui quinto di movimento e proprio lui che al 17’29” impegna Vascello che respinge con i pugni. Al 17’42” Pordenone che si affida a Bortolin che va via sulla sinistra, riesce a passare con un numero, si accentra, elude l’uscita di Genovesi, scaricando per Minatel che a porta vuota insacca il 4-6. Al 18’14” ultimo sussulto con Bui che gira per Vailati, conclusione e 5-6. Al 18’34” Mazzon imbecca Ruzzene solo davanti a Vascello, diagonale incredibilmente a lato. Così chi sbaglia paga. Vailati perde palla su Minatel che segna a porta vuota, 5-7. Ancora un ultimo sussulto con Ruzzene, poi al 19’57” Vascello riconquista palla ed è preciso per il 5-8.
MestreFenice – Pordenone C5: 5-8
MestreFenice: Di Odoardo, Houenou, Galliani, Vailati, Guariento, Ruzzene, Mazzon, Crescenzo, Bui, Franceschini, Castillo, Genovesi. All.: Vecchiato.
Pordenone C5: Vascello, Mikla, Della Bianca, Grzelj, Bortolin, Koren, Minatel, Stendler, Morson, Zanolin, Bigaran, Catto. All.: Hrvatin
Arbitri: Zorzi e Plutino di Reggio Emilia, crono, Tasca di Treviso
Reti: Pt.: 3’3″Bui, 5′ Bortolin, 5’37” Vascello, 10’10” Morson. St.: 1’31” Mazzon, 3’02” Vailati, 4′ Houenou, 5’20” Koren, 5’38” Stendler, 17’42” Minatel, 18’14” Vailati, 19′ Minatel, 19’57” Vascello
Note: Pt.: 1-3. Ammoniti: 8’18” Houenou, 10’58” Minatel, 10’43” Stendler
Ufficio Stampa MestreFenice
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