Il Bitonto torna alla vittoria con una prestazione di forza e personalità sul campo del PalaTorrino. Le Leonesse di mister Dino Guarino superano la Lazio con un 4-0, al termine di una gara intensa, fisica e combattuta, confermandosi tra le protagoniste di questo avvio di stagione.

PRIMO TEMPO - Il match si accende fin dai primi minuti con il Bitonto che impone ritmo e aggressività. Al 5’ Carol Cenedese intercetta un pallone a metà campo e tenta la conclusione mancina, senza sorprendere il portiere biancoceleste Monteiro. Poco dopo è Lucileia a rendersi pericolosa, liberandosi dalla marcatura e scagliando un tiro velenoso che trova ancora pronta Monteiro. La pressione neroverde porta i suoi frutti al 10’, quando Grieco si smarca con grande tempismo, sfrutta un rimpallo e insacca il gol del vantaggio. La Lazio reagisce con una palla inattiva insidiosa di Cecilia Barca, ma il portiere Torma si oppone con sicurezza, e Ghilardi allontana il pericolo. Le padrone di casa ci riprovano con Jhennif, ma il suo tiro viene murato e sul ribaltamento di fronte è ancora il Bitonto a sfiorare il raddoppio con una conclusione esplosiva di Ghilardi, neutralizzata in extremis. Al 13’ Jhennif ferma fallosamente Lucileia lanciata a rete e viene ammonita. Sul calcio di punizione che ne segue, Diana Santos trova una splendida traiettoria all’incrocio: 0-2 e Bitonto in pieno controllo.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa il copione non cambia: le Leonesse continuano a spingere e al 24’ arriva il tris con Greta Ghilardi, che sigla la sua quarta rete in maglia neroverde, premiando la costanza offensiva della squadra al terzo tentativo dopo due super parate del portiere biancazzurro. La Lazio tenta di riaprire la partita, ma trova davanti una difesa solida e una Torma impeccabile che fa la parata più difficile allungandosi all’angolo alla sua sinistra per deviare in angolo un tiro molto insidioso. Il Bitonto va vicino al poker con un gol annullato a Luciléia per un presunto fallo di mano e con un’altra occasione firmata da Diana Santos, il cui destro sfiora il palo. Nel finale, la Lazio inserisce il portiere di movimento Ruffini, ma è ancora Diana Santos a distinguersi anche in fase difensiva, respingendo una conclusione pericolosa. Al 30’ arriva la ciliegina: un errore in costruzione della Lazio con il power play viene punito da Bruninha, che intercetta il passaggio e insacca la rete a porta sguarnita, firmando il 4-0 e il suo primo gol in maglia neroverde. Le biancocelesti tentano un ultimo assalto, ma il Bitonto mantiene la porta inviolata fino al triplice fischio, confermando la sua solidità. Prestazione maiuscola per le Leonesse di Guarino, che conquistano tre punti pesanti in trasferta si portano al secondo posto in classifica in attesa di ospitare la capolista, sabato sera.

Ufficio Stampa Bitonto

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