Il futsal senza gol non è bello, ha sussurrato qualcuno dagli spalti del Pala Wagner e c’aveva ragione. 1 punto sarà pur sempre prezioso, a smuovere qualcosa in classifica e a dare spettacolo: come in un 4-4 al termine di Cus Molise - Melilli o nel 6-6 finale di Meta Catania - Sandro Abate. Ma quando un pari arriva con uno 0-0 mancano le picchiate in su, le turbolenze e i rocamboleschi assestamenti; e quello che tutti chiameranno “equilibrio” equivale invece ad un aereo che non vola.

LA CRONACA - 0-0, questo l’esito finale di Mascalucia- Canicattì, maturato all’interno di un match segnato da una buona e costante pressione biancorossa e da una difesa serrata, ammazza gioco, avversaria.  Le azioni da rete, nel primo tempo, sono solo del Catti: quelle di capitan Urso ad 11’ con uno scavetto di poco fuori e a 15” dalla sirena con uno schiaffo che tocca la rete solo dall’esterno; quelle di Messina che, a 12’46”, fa la barba al palo e poco dopo, con una cavalcata da porta a porta, lancia un missile ancora fuori dal target. Brilla, inoltre, la paratona di Del Ferraro sul tiro di Cosano, da punizione. Il secondo tempo parte sotto buoni propositi, con Sanz che pesca il palo a 1’50”.  Ma il gioco finisce per assestarsi nuovamente sulle solite dinamiche (avanzate degli ospiti, difesa bassa degli etnei): al 6’ Sanz di nuovo vicino alla rete; al 12’ Lo Faro smanaccia in angolo una bomba rimbalzante dell’8 biancorosso; al 14’ Del Ferraro, dai riflessi accesi, fa scudo al siluro di D’Arrigo e poco dopo Lo Faro con la rimessa lunga tocca la traversa. Nel prossimo match, in casa, col Cus Molise servirà il calore del pubblico per scaldare la scena.

Ufficio Stampa Atletico Canicattì

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