Gli si vuole bene a questi ragazzi: per il carattere dimostrato dentro e fuori dal parquet di gioco; per la lunga attesa che per nulla ha scalfito le loro prestazioni; per l’intensità di gioco mantenuta lungo l’arco dei 40 minuti; per la coralità di un gioco tecnicamente procace e per la bontà che è propria delle grandi persone. Finisce 8-2 per i padroni di casa, in un match che è il recupero della seconda giornata di A2 Elite girone B. Il Catti si impone sui bianco celesti della Lazio, ciò nonostante trovando un roster quadrato forte e fisicamente corazzato per affrontare la categoria.

LA PARTITA - Le reti di Laurenzana, Caltabiano, Nathan, Gonzalez, Messina, Sanz e Del Ferraro, fanno da cornice ad un match carico di intensità e di giocate di grande pregio. É 5-1 nella prima porzione di gioco: con i padroni di casa reattivi, e in più occasioni giostrati dal suo guardia di porta (cit. Ghostbusters, sic!) il carismatico Leonardo Del Ferraro; con un Sanz onnipresente nella metà avversaria, pronto a risolverla in rete e a suggerire verso i propri compagni.  In mezzo grandi individualità che, nonostante il poco tempo a disposizione, giocano d’intesa come lo facessero da sempre. Dall’altro lato un avversario che non si rassegna e lotta caparbio fino all’ultimo secondo; un grande portiere (Fionchetti) super impegnato e sempre lucido. Uomo chiave per loro, il laterale Diego Domínguez. Una ripresa giocata parimenti con ritmi galoppanti. E poi, in definitiva, l’elogio della gioventù: media di 23 anni per i bianco celesti e 25 per i bianco rossi.

PROSSIMO TURNO - Ma non finisce qui, poiché Mittleman avrà tanto da lavorare con la prossima avversaria, quella di sabato, sempre al pala Livatino Saetta. Il Catti scenderà in campo contro il Soverato, vecchia conoscenza dell’A2.

Ufficio Stampa Atletico Canicattì

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