La Women Roma è una macchina quasi perfetta. Il campo sta dando enormi soddisfazioni, i 18 punti conquistati in sette turni di Serie A ne sono la dimostrazione. Oltre alle giocatrici e allo staff tecnico, però, anche chi opera dal punto di vista logistico sta ottenendo ottimi risultati.

CURA DEL PARTICOLARE - Claudia Andreini, team manager della Women Roma, è la prova di come all'interno del contesto giallorosso tutto sia curato nei minimi dettagli: “Mi occupo di ciò che, sotto il profilo regolamentare, occorre per affrontare le partite. Ossia: preparazione distinte, prenotazione campo, contatti con dirigenti avversari, gestione di forza pubblica, medico e ambulanza, organizzazione trasferte e tanto altro. Insomma, mi assicuro che tutto funzioni per il meglio”. La dirigente delle capitoline ne approfitta per esprimersi con estrema soddisfazione sulla prima parte di stagione: “Sono sincera, mi aspettavo un avvio positivo, ma non fino a questo punto. Ora il Mondiale sarà un momento spartiacque. Nel senso che, se alla ripresa dovessimo riuscire a continuare su questa scia, potremmo davvero vederne delle belle”.

PERFEZIONARSI - Nonostante ogni cosa sembri essere al posto giusto, Claudia ragiona su come fare ulteriori passi in avanti: “Rispetto all'anno passato, in cui eravamo in Serie B, adesso abbiamo anche i team Under 19 e 17. Da questo punto di vista credo che dobbiamo crescere a livello organizzativo, trovando un collegamento stabile tra prima squadra e settore giovanile. Sono certa che progressivamente, inserendo altre figure specifiche, ci riusciremo”. Per il team guidato da Cely Gayardo, invece, i meccanismi sembrano già essere perfettamente oliati: “Le ragazze mi stupiscono per l'impegno e la dedizione con cui lavorano. Penso possano arrivare in alto. Mi piacerebbe vederle confrontarsi come minimo con una semifinale playoff”.

Francesco Di Luna

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