Un altro pareggio, ancor più convincente di quello arrivato col Prato. Stavolta, infatti, il Real Grisignano lo conquista in casa e contro un Boca costretto ad una rincorsa last minute: 4-4. Classifica alla mano, un ottimo risultato, ma per Jésica Fernandez si tratta pur sempre di due punti persi.
“Pur avendo preparato la gara con l’obiettivo di vincerla, siamo scivolate su alcune disattenzioni che non potevamo concederci. So che è comunque un passo avanti, ma io sono più rammaricata che felice. 30” di resistenza in più e avremmo fatto nostra l’intera posta in palio”.

Orgoglio, fiducia, voglia di cambiare velocemente il corso degli eventi: il Grisignano preso per mano da Mastrogiovanni sembra già molto distante rispetto a quello di pochi giorni fa. “Devo dire che sono molto soddisfatta dell’impatto che ha avuto su di noi: è un tecnico sicuramente severo e molto esigente, ma sa farsi capire con educazione. E poi è riuscito a lavorare sul nostro umore, decisamente migliorato nell’ultimo periodo”. È stato proprio contro l’Hurricane, prossima avversaria nell’abbinamento di Coppa Italia, che Fernandez e socie hanno toccato il fondo dal punto di vista emotivo. “Con loro abbiamo avuto un andamento strano: siamo riuscite a batterle nella prima assoluta, sempre valida per la Coppa, quando entrambe eravamo in fase di assestamento, poi ci siamo ritrovate in campionato e siamo state irriconoscibili: al di là del ko pesante nel risultato, eravamo preoccupate dalla nostra incapacità di trovare soluzioni. Ma domenica non saremo certamente quella squadra un po’ persa”.

Per quanto difficile, il passaggio al turno successivo è un obiettivo da centrare. “Non lasceremo nulla al caso, perché - come dice il mister - la sfortuna non esiste: se non arriva un gol facile, non è colpa del destino, ma magari del posizionamento del corpo. E su questi dettagli lavoreremo per far sì che tutto vada nel verso giusto: abbiamo assolutamente bisogno di un risultato positivo, poi si vedrà”.

A sentirla parlare, non sembra certo quella giocatrice che alla fine dello scorso campionato aveva addirittura pensato di smetterla col futsal. “E invece ci sono andata proprio vicina - confessa Fernandez -. L’ultimo anno alla Vip è stato molto difficile, per cui avrei voluto uno stop, probabilmente definitivo. Poi, però, il Real Grisignano mi ha permesso di continuare a coltivare questa passione, alleggerendo quello che è stato il mio impegno settimanale per tante stagioni. Come vedo il nostro prosieguo? Non sarà affatto facile, ma cresceremo: dipende ancora tutto da noi”.

Anita Ferrante

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