Il calcio a cinque è lo sport del diavolo! Per l’Active Network, invece, gli ultimi secondi di partita sono ancora un incubo: se contro la Sandro Abate il gol del 3-2 era arrivato a un decimo (al netto del ricorso presentato dai viterbesi), la rete della vittoria della Feldi Eboli è arrivata a 14’’. A Orte, i campani vincono 4-3 al termine di una gara thrilling e vietata ai deboli di cuore. A un minuto e tre secondi dal termine, il punteggio diceva 2-2. Poi sessantatré secondi di pura follia: prima il 3-2 della Feldi, poi il pareggio dell’Active, infine il sigillo decisivo di Mateus.

LE FORMAZIONI - Monsignori ritrova sia Amans che “Tato” Block, ma deve rinunciare sempre a Pina e al solito Ugherani. Rosa corta per il tecnico perugino, che opta per Thiago Perez, Amans, Cesaroni, Ferretti e “Tato” Block come quintetto iniziale. Sull’altra sponda il mister argentino Antonelli non ha a disposizione Kenji, e nello starting five si affida a Dalcin fra i pali, Venancio, Caponigro, Calderolli e Felipinho.

PRIMO TEMPO - Pronti, via e la Feldi si rende subito pericolosa dalle parti di Thiago Perez con un sinistro dalla distanza di Felipinho che si stampa sulla traversa. La reazione dell’Active Network è affidata a una conclusione del “Tato” Block che termina a lato e al palo esterno colpito da Degan (6’) dopo una bella azione di Salamone. La gara è equilibrata, con azioni da una parte e dall’altra, ma al 15’ la Feldi Eboli passa in vantaggio. Sugli sviluppi di una rimessa laterale, Gui anticipa Amans e batte l’incolpevole Thiago Perez. Non passa nemmeno un giro d’orologio e lo stesso Gui si divora la palla del raddoppio calciando alto da ottima posizione. Nel finale di tempo, Thiago Perez è bravissimo a salvare su Calderolli, mentre dall’altro lato Dalcin si supera sul tiro del “Tato” Block.

SECONDO TEMPO - Ripresa che si apre con un sostanziale equilibrio fra le due squadre. Al minuto 8 la Feldi perde Calderolli, che si prende il secondo giallo ed è costretto a lasciare anzitempo il parquet. I due minuti con l’uomo in più non premiano l’Active: uno straordinario Dalcin, infatti, nega la gioia del gol al “Tato” Block e due volte a Salamone. E dove non arriva il portiere campano, è un pizzico di fortuna a graziare la squadra di Antonelli, come nell’occasione sprecata da Cesaroni da zero metri. Al 14’ l’Active ottiene un calcio di rigore per un fallo ai danni di Degan: sul dischetto si presenta il “Tato” Block, che trova il pareggio. Non passa nemmeno un minuto e anche la Feldi ottiene un rigore: Venancio non sbaglia. Nuovamente sotto di una rete, l’Active ci prova spinto dai suoi tifosi e con Degan sigla il 2-2 al 16’. Il finale di gara è puro spettacolo: prima Felipinho fa 3-2 con un sinistro da fuori area (18'58’’), poi Curri serve un pallone d’oro al “Tato” Block per il 3-3 a 34’’ dal termine. Partita finita? Neanche per sogno, perché gli ultimi secondi sono fatali alla squadra viterbese, che a 14’’ dal suono della sirena subisce il 4-3 di Mateus, che trafigge l’incolpevole Thiago Perez.

Valentino Cesarini

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